Il labirinto

Libri dimenticati: Dov'era il padre (Ferri)


Scrive Edgarda Ferri:"Miin teressava capire quale tipo di rapporto ci fosse fra un padre ed il figlio maschio,Ho cercato storie esemplari di padri normali i cui figli ad un certo punto della loro vita hanno scelto le strade del terrorismo,della droga,della delinquenza.Sono andata alla ricerca del padre per capire dov'era in quei momenti imprecisabili in cui,come un acrobata ha bisogno di un compagno che gli tenda la mano per il salto,affinchè non diventi mortale,il figlio aveva bisogno di lui.Ho localizzato gli appuntamenti mancati in testimonianze tormentate e dirette,la caduta del figlio nella vita sbagliata dove nessuna rete di protezione era stata tesa,lo smarrimento,i dubbi,i rimorsi,la disperazione dei padri.Un'autoanalisi spesso spietata e talvolta un ultimo tentnativo di mentire ancora a se stessi per non ammettere le proprie responsabilità.Non ho scoperto nulla di nuovo:l'amore sbagliato è pericoloso come la mancanza d'amore.Ho constatato che,a distanza di tempo,mentre la disperazione materna diventa rassegnazione o tenera follia, quella del padre si tramuta in un dolore freddo che scava di continuo nella coscienza, alla ricerca di una spiegazione possibile,che è molto vicina al rimorso"Nove padri,nove storie diverse,tutte dolorose,piene di interrogativi senza risposta,Esemplari le storie di Ovidio Sandalo,padre del terrorista Roberto,ex partigiano che si tormenta perchè pensa,coi suoi racconti sulla Resistenza,di avere influenzato il figlio;di Vittorio Campanile,padre di Alceste,giovane di sinistra ucciso dai compagni;di Leonardo Tritta,il cui figlio Franco,tossicodipendente,è stato ucciso dalla madre,a cui il marito aveva sempre delegato il peso di quel figlio...E' un libro duro,che non fa sconti,questo,e si legge in un fiato.