Il labirinto

Libri dimenticati:Cronahce di poveri amanti (Pratolini)


Via del Corno è una via lunga non più di 50 metri,fra Piazza Signoria e Santa Croce,nel cuore di Firenze.In questo spazio così esiguo Pratolini ha saputo creare una folla di personaggi  incredibile e indimenticabile.Basta citare Aurora,la giovane donna sedotta da un maturo carbonaio che pensa di riscattarsi amandone il figlio e rimane amaramente delusa;Milena,che le tragedie della vita e l'amore fanno diventare una donna coraggiosa e determinata;la Signora, un tempo mantenuta di lusso ed ora anima nera di Via del Corno;Gesuina,sua domestica, cheper amore riesce ad affrancarsi da lei e scoprire la militanza antifascista;Elisa,la prostituta dal cuore gentile e malato;Mario,giovane tipografo che in via del Corno scopre l'amore e la consapevolezza politica;Ugo,antifascista sbandato che nel momento cruciale ritrova se stesso,anche grazie all'amore di Gesuina...Ma fra tutte spicca la figura di Maciste,il coraggioso maniscalco antifascista che per salvare i compagni durante la Notte dell'Apocalisse del 1925 (NB:con questo nome si designa la feroce rappresaglia messa in atto dai fascisti fiorentini per vendicare uno dei loro,culminata con le uccisioni di Gustavo Console e Gaetano Pilati)perde la vita.E' un libro appassionante,imperdibile,Memorabile la descrizione della Notte dell'Apocalisse e della morte di Maciste.