Il labirinto

Bernabò ci rifa


Cari lettori,aveva ragiomne Vico quando diceva che la storia si ripete!BernabòTrogoloni,infatti,è tornato prepotentemente alla ribalta.mettendo a repentaglio la vita del signor Abramo Jellenstein,ebreo tedesco di Magonza.Come sempre tutto è cominciato nel modo più innocente.Come sapete Bernabò da tempo fa la spola fra S.Tobia e Firenze.Durante il suo ultimo soggiorno fiorentino ha fatto la conoscenza dello Jellenstein e,fatto ancor più importante, ha scoperto che l'Abramo per parte di mamma è cugino dello Sgozzaloca,che lo aveva invitato a S.Tobia la domenica successiva.Bernabò si è offerto di accompagnarlo in macchina e il povero tapino,non conoscendolo ,ha accettato e l'ha pure calorosamente ringraziato.Non sapeva,ahilui,cosa l'aspettava!Bernabò,per fargli goder meglio il panorama,ha deciso di prendere la strada statale,piena di curve,ed ha cominciato ad affrontare le suddette a velocità sempre più crescente,incurante delle grida del disgraziato.A un certo punto da una curva è sbucato un TIR.Bernabò ha evitato il cozzo facendo andare la macchina su due ruote, il tutto sull'orlo di uno strapiombo.Per lo spavento Jellenstein è svenuto.Quando ha ripreso i sensi,le curve erano finite.Il poveretto ha ringraziato Jahvè,augurandosi che il viaggio procedesse tranquillo.Illuso!Dopo due km,il Trogoloni ha avuto la bella idea di sorpassare un autoarticolato francese.Il conducente non era dello stesso avviso e i due hanno dato vita a una vera e propria battaglia.Il povero Jellenstein si è rannicchiato sotto il sedile.Dopo un'ora di tira e molla Bernabò ha vinto la guerra, e ha ringraziato il conducente facendo nonn con l'ombrello.Per farlo ha mollato il volante proprio quando dalla parte opposta si materializzava un pullmann di pellegrini di ritorno dal santuario di S.Casimiro.Dato che c'è un dio che protegge gli imbecilli, la collisione non c'è stata,ma Abramo ha vomitato l'anima fuori dal finestrino.Dopo altri venti minuti tranquilli,Bernabò è arrivato alle porte di S.Tobia.Jellenstein cominciava a vedere la fine del tunnel,quando si sono rotti i freni.La macchina è entrata in paese a velocità folle,evitando di pochissimo Geppo e i suoi cani,che per salvarsi son saltati sull'unico lampione di S.Tobia.La Candida,invece,si è ritrovata seduta sul cofano.Bernabò,privato della visuale, ha fatto finire la macchina nella fontana.e se l'è data a gambe ,mentre la Candida e l'Abramo per poco non affogavano.Questo accadeva due settimane orsono.Lo Jellenstein,nonostante il catastrofico arrivo,si è innamorato del nostro paesino, ha rilevato l'ex drogheria di Clodoveo e ne ha fatto una cartolibreria.Non solo,ma ha pure torvato l'amore nella persona della Candida,che ha piantato il Giangustavo a un mese dalle nozze.Il poveraccio ha lasciato per sempre S.Tobia (Ireneo ha fatto suonare le campane a festa e ha baciato in bocca l'esterrefatto Abramo)E Bernabò?Sparito come sempre,ma non per molto,temo!