Il labirinto

Senza titolo


E il dolore è arrivato.Me lo aspettavo,ma non mi aspettavo questa sua zampata prepotente e lacerante,che mi scuote fin dentro l'anima.Sto male.Male come speravo di non stare ,male come non credevo di stare.Finchè ero occupata,finchè trovavo uno sfogo,non lo sentivo,ma adesso mi occupa tutta,come un esercito nemico impietoso.Vorrei pensare che passerà,vorrei pensare che tornerai,ma non ho nè la forza o la voglia di pregare nè la forza o la voglia di sperare.In questo momento sono solo un immenso gomitolo di sofferenza.Eduardo dice :"Ha da passà a nuttata"ma questa notte non passa mai.Ci son dentro da due anni.Ogni tanto mi sembra di vedere una luce,ho l'illusione dell'alba,poi puntualmente ripiombo nelle tenebre,e ogni volta è un po' peggio dell'altra.Stavolta davvero non so come ne uscirò.