Il labirinto

Ciechi,sordi,muti


C’era una volta un bambino, si chiamava Bobby. Era nero, piccolo e solo, e cercava in ogni modo di attirare l’attenzione di suo babbo, che si chiamava Senior. Bobby pensava spesso di poter ascoltare suo padre parlargli, e dentro di sé ragionava: -Oh! Babbino, ti prego, dimmi qualcosa!- Ma il babbo taceva sempre, come fosse muto, e Bobby credeva dipendesse da lui, si sentiva colpevole. Allora Bobby, quando il babbo si avvicinava cercava di articolare parole: -Conversiamo babbo Senior! Diciamoci le nostre cose e i nostri pensieri!- Però babbo Senior pareva sordo, e non lo stava ad ascoltare. Bobby si sentiva ancor più il responsabile di tale comportamento. Quindi tentava di mostrarsi mentre faceva qualcosa di importante, in bicicletta o con il suo cavallo, per farsi notare dal babbo: -Guardami babbo! Guardami ti prego!- Tuttavia il babbo non lo vedeva, come fosse cieco, e di nuovo Bobby si sentiva la causa di tale condotta da parte del genitore. Bobby poi crebbe, e divenne regazzo, ma il babbo Senior continuava ad agire similmente a prima:come fosse sordo, cieco, e muto. A un certo punto Bobby conobbe un cane, di nome Nasturzio. Era un vecchio bracco italiano , divenuto sordo a causa delle fucilate dei cattivi cacciatori. Bobby e Nasturzio divennero grandi amici. Nasturzio non poteva sentire, ma quando Bobby lo chiamava riusciva egualmente a comprenderlo e correva verso di lui. Non avendo l’udito, Nasturzio, non poteva nemmeno abbaiare, perché essendo lui preclusa la possibilità di sentirsi sapeva solo esprimersi con suoni sgradevoli, però riusciva a parlare egualmente con Bobby, scondinzolando e facendo lui le feste. Nasturzio vedeva anche poco bene, ma quando Bobby scendeva le scale se ne accorgeva subito, e galoppava a balzi incontro al suo amico. Nasturzio era sordo, muto e persino un poco cieco, eppure sentiva, parlava e vedeva. C’è un linguaggio speciale, quello della bontà, che è udibile dai sordi, vedibile dai ciechi, e pronunciabile dai muti: basta un po‘ d‘amore! scritta da Roberto Bianchi degli amici del Forum di Pinu