Il labirinto

Amelia Earhart


Sembra una storia tratta dalla fiction Lost, ma questa è tutta vera. Amelia Earhart era l'aviatrice più famosa al mondo quando nel 1937 decise di tentare una avventura senza precedenti, il giro del mondo in aereo.Con un coraggio senza pari, soprannominata Lady Lindy, la Earhart era stata la prima donna a compiere la trasvolata in solitario dell'Atlantico. E questa nuova avventura richiamò l'attenzione di tutto il mondo.Partì il 1 luglio, e il giorno seguente, il 2 luglio del 1937 scomparve misteriosamente con il suo aereo. La nave che seguiva il suo viaggio perse ogni contatto aereo con il suo Lockheed. Le ricerche del velivolo, durate per due settimane, non diedero alcun risultato. Non furono rinvenuti nè i resti dell'aeroplano, nè il pilota. Fu concluso che era morta. Ma da allora si scatenò una ridda di ipotesi, tra le quali che il velivolo non si fosse inabissato nell'oceano, e che l'aviatrice finì i suoi giorni su un isola deserta, dopo un atterraggio di fortuna.Ipotesi avvalorata dal ritrovamento, tre anni dopo la scomparsa, da parte di un funzionario britannico, di ossa umane accanto ad un accampamento di fortuna, nell'isola di Nikumaroro, a nord est dell'Australia.Nel 1997 la svolta: alcuni esami confermarono che le ossa appartenevano ad una donna. Ma, mistero nel mistero, le ossa scomparvero.Ora, ed è la notizia dell'ultima ora, una spedizione americana cercherà di svelare il mistero. Il capo della spedizione, Ric Gillespie, ha detto: " torneremo sull'isola e cercheremo di capire, anche con l'esame del dna, sui resti di quell'accampamento, se i resti umani sono della Earhart."