Il labirinto

Un bidello si ribella


Eh sì cari lettori:anche i bidelli,se gramevemente e ripetutamente provocati,nel loro piccolo si alterano!Ne sa qualcosa la prof di francese Enrichetta Menabò che recentemente si è attirata addosso l'ira funesta del bidello Gennariello Sanfebiccio,da poco assunto nella nostra scuola media.Come sono andate le cose?Un attimo di pazienza e ve lo racconto.LUNEDI'-Gennariello in cima a una scala stava cambiando una lampadina in sala insegnanti.Alla vista della scala la Menabò,superstiziosissima,ha cacciato un urlo ed ha imposto al Sanfebiccio di levare immediatamente di lì quella roba.Il poveraccio ha tentato di spiegarle che aveva bisogno della scala per cambiare la lampadina ma si è ritrovato con un cestino della carta straccia ficcato in testaMARTEDI'- Gennariello aveva appena passato lo straccio in corridoio quando,inerpicata su tacchi stratosferici,è arrivata la Menabò.Un secondo dopo la prof è caduta rovinosamente battendo una sederata terrificante.Sanfebiccio ha tentato disperatamente di controllarsi,ma è scoppiato in una risata omerica che ha contagiato tutti quanti.E' ancora vivo perchè da giovane èstato campione campano dei 400 metri.MERCOLEDI'- La menabò è rimasta chiusa in ascensore e ne è uscita dopo tre ore (i pompieri erano impegnati nel torneo di calcetto che li vedeva impegnati contro i colleghi fiorentini).Quando è stata liberata se l'è rifatta col Sanfebiccio,accusandolo di volere la sua morte e il pover'uomo ha pernottato sull'unico lampione di S.Tobia (per la cronaca,grandinava)GIOVEDI'- In classe c'era un grosso ragno,animale di cui la Menabò ha una paura fottuta.Il Sanfebiccio si è offerto di catturarlo,ma per una manovra errata la bestiaccia è finita in mezzo ai riccioli della prof,scomparendovi.La Menabò è svenuta e Gennariello ne ha approfittato per eclissarsi alla velocità della luce.VENERDI'- La macchinetta distributrice di caffè era guasta e Gennariello la stava aggiustando..o meglio ci provava,perchè la Menabò lo rincretiniva di consigli e critiche.E' finita che Sanfebiccio ha fatto esplodere la macchinetta e la Menabò,in crisi di astinenza da caffeina,lo ha semiscotennato a morsi.SABATO- Sanfebiccio è arrivato a una conclusione:o ucicdeva la Menabò o diventava matto.L'ha quindi attesa fuori casa,presa a fagotto e ha tentato di affogarla nella concimaia di Teobaldo.Cuccurullo è arrivato appena in tempo.Dopo una furibonda lotta il criminale è stato arrestato.Sono passate due settimane.La Menabò non ha imparato la lezione e sta facendo impazzire il poveraccio che ha preso il posto di Sanfebiccio.A meno che non sia candidato alla santità o al martirio,prevedo che anche lui attenterà molto presto alla vita dell'Enrichetta.Gennariello ,riconosciuto seminfermo di mente,sta nel manicomio criminale di Montelupo.Passa il tempo a lavorare deliziose bamboline di creta molto somiglianti alla Menabò, che poi schiaccia sotto i peidi imprecando in napoletano stretto. Mentre lo fa ridacchia sadicamente.E mentre lui si diverte io passo e chiudo