Il labirinto

La maledizione di Jacques De Molay (18 marzo 1314)


Fu proprio davanti a Notre Dameche Filippo IV il Bello, nella volontà di distruggere l’Ordine dei Templari, fece bruciare al rogo il grande maestro dell’Ordine Jacques de Molay e i 37 cavalieri dell’Ordine accusati di eresia. Quando il grande Maestro vide il rogo chiese ai suoi giustizieri di essere rivolto verso la cattedrale: “Vi prego di lasciarmi unire le mani per un’ultima preghiera. Morirò presto e Dio sa che e’ ingiusto. Ma io vi dico che la disgrazia cadrà su coloro che ci condannano ingiustamente.”E poi rivolgendosi al papa Clemente V e al re Filippo il Bello aggiunse “Vi affido entrambi al tribunale di Dio, tu Clemente nei prossimi 40 giorni e tu Filippo prima della fine dell’anno”. La predizione di Jacques de Molay si realizzò poiché il papa Clemente V morì un mese dopo e il re Filippo il Bello fu vittima, nello stesso anno, di un incidente di caccia a Fontainebleau. La maledizione sembra essersi protratta nel corso dei secoli come una vendetta implacabile. La stirpe dei re di Francia è stata maledetta quel giorno sul rogo di Notre Dame?