Il labirinto

Guerre boere


e guerre boere o guerre anglo-boere ebbero luogo in Sudafrica, a cavallo fra il XIX e il XX secolo, e contrapposero gli inglesi e i coloni sudafricani di origine olandese, detti boeri. La prima guerra boera si svolse dal 1880 al 1881 e la seconda dal 1899 al 1902. I due conflitti portarono alla supremazia britannica in Sudafrica e posero fine alle repubbliche boere (la Repubblica del Transvaal e lo Stato Libero dell'Orange), inglobandole nella Colonia del Capo.Prima guerra boeraIl primo scontro venne causato dalla politica di Sir Theophilus Shepstone che decise di annettere il Transvaal (la Repubblica Sud Africana) all'Impero Britannico nel 1877. I Boeri protestarono e nel 1880 si ribellarono. Vestiti in abiti color kaki che ben si confondevano col campo di battaglia, i Boeri non ebbero problemi ad avvistare da grande distanza ed infliggere pesanti perdite nei ranghi degli avversari britannici, che indossavano invece uniformi rosso brillante. Dopo che una forza britannica comandata da George Pomeroy-Collery venne gravemente sconfitta nella Battaglia di Majuba Hill, nel febbraio 1881, il governo britannico di Gladstone diede ai Boeri l'autogoverno nel Transvaal, sotto la teorica supervisione britannica.Seconda guerra boeraIn seguito alla scoperta dell'oro nel Transvaal nel 1885 nel crinale di Witwatersrand, ci fu una corsa all'oro di coloni non Boeri, detti uitlanders. I nuovi coloni venivano scarsamente considerati dai Boeri e in cambio ci furono pressioni per rimuovere il loro governo. Nel 1896 Cecil Rhodes sponsorizzò un inefficace colpo di stato, l'incursione di Jameson e il fallimento di ottenere migliori diritti per i britannici venne usato come scusa per giustificare un ammasso di forze militari nella zona del Capo. C'era un'altra ragione per l'intenzione britannica di prendere il controllo della Repubblica Boera: all'epoca ci fu un tentativo della Repubblica del Transvaal di legarsi all'Africa Sud-occidentale Tedesca, una possibilità che i britannici, che temevano uno scontro imminente con l'Impero tedesco, decisero di contrastare.I Boeri, guidati dal presidente Paul Kruger (che convinse anche il presidente dello Stato Libero dell'Orange Steyn), colpirono per primi, attaccando nella Colonia del Capo e nel Natal tra l'ottobre 1899 e il gennaio 1900. I Boeri furono in grado di assediare con successo le guarnigioni britanniche nelle città di Ladysmith, Mafeking (difesa dalle truppe comandate da Robert Baden-Powell) e Kimberley e inflissero ai britannici tre diverse sconfitte nel giro di una settimana, dal 10 al 15 dicembre 1899. Non fu fino all'arrivo dei rinforzi, il 14 febbraio 1900, che le truppe britanniche comandate da Lord Roberts poterono lanciare una controffensiva per soccorrere le guarnigioni (la liberazione di Mafeking il 18 maggio 1900, provocò violente celebrazioni in Inghilterra) e permettere ai britannici di prendere Bloemfontein il 13 marzo e la capitale Boera, Pretoria, il 5 giugno. Le unità Boere si diedero alla guerriglia per altri due anni, mentre i britannici, ora sotto il comando di Lord Kitchener, risposero costruendo fortini, distruggendo fattorie e confiscando il cibo per evitare che cadesse in mano ai Boeri e ponendo i civili Boeri in campi di concentramento.Gli ultimi Boeri si arresero nel maggio del 1902, e la guerra finì con il trattato di Vereeniging, stipulato nello stesso mese. Si stima che 22.000 soldati britannici morirono, così come 25.000 civili Boeri. Il trattato pose fine all'esistenza del Transvaal e dello Stato Libero dell'Orange come Repubbliche Boere, rendendole parte dell'interno dell'Impero Britannico. Ma ai Boeri vennero dati 3 milioni di sterline come risarcimento e venne loro promesso l'autogoverno (l'Unione del Sud Africa venne stabilita nel 1910).I Boeri chiamano le due guerre Guerre di liberazione.