Il labirinto

Poesia d'amore (Pasternak)


Nessuno sarà a casa solo la sera. Il solo giorno invernale nel vano trasparente delle tende scostate. Di palle di neve solo, umide, bianche la rapida sfavillante traccia. Soltanto tetti e neve e tranne i tetti e la neve, nessuno. E di nuovo ricamerà la brina, e di nuovo mi prenderanno la tristezza di un anno trascorso e gli affanni di un altro inverno, e di nuovo mi tormenteranno per una colpa non ancora pagata, e la finestra lungo la crociera una fame di legno serrerà. Ma per la tenda d'un tratto scorrerà il brivido di un'irruzione. Il silenzio coi passi misurando tu entrerai, come il futuro. Apparirai presso la porta, vestita senza fronzoli, di qualcosa di bianco, di qualcosa proprio di quei tessuti di cui ricamano i fiocchi.