Il labirinto

Ferale notizia,lettori miei:Isaia è tornato a S.Tobia! E poichè le disgrazie non vengono mai sole,lo scellerato si è portato appresso la moglie Taitù,grande sacerdotessa del culto delle formiche nane, e il suocero Zibidè,grande stregone e capotribù.
Al qui scrivente il nostro ha dichiarato di voler far conoscere moglie e suocero a parenti e compaesani.Tutto normale? Ma de che,se siamo a S.Tobia?
Taitù e Zibidè hanno talmente sconvolto qeusto povero paese,che dubito che partiti loro questo paese sarà mai più lo stesso.
Ma passiamo alle dolenti note, che è meglio
LUNEDI': Alle tre del mattino i Martellacci sono stati svegliati da strani rumori provenienti dalla stalla.Armatisi di schioppo per paura di malintenzionati,sono andati a vedere.Hanno trovato Isaia,Taitù e Zibidè (quest'ultimo nudo bruco)intenti a salmodiare litanie e bruciare sterco di vacca (non vi dico il profumo!)Isaia ha spiegato ai parenti esterrefatti che si tratta del rito giornaliero per propiziarsi il favore delle formiche nane.
I poveracci sono rimasti senza parole
MARTEDI'- Berengario,in visita a Teobaldo,ha involontariamente ucciso una formica calpestandola.Zibidè voleva ucciderlo con la zagaglia e il pover'uomo si è dovuto rifugiare sul fico.
Isaia gli ha spiegato che uccidendo la formica aveva commesso un gravissimo sacrilegio.Era fortunato di non trovarsi nel Burundi,sennò sarebbe finito impalato finchè morte non sopravveniva!
MERCOLEDI'- Stamattina Taitù ha deciso di farsi bella.La Cesira l'ha torvata nella vasca da bagno,immersa fino al collo nello sterco di vacca..La poveretta ha provato a far capire alla nuora che in Italia certe cose non si fanno,ma si è trovata nella vasca:Taitù,non capendo bene l'italiano,ha pensato che la suocera volesse farsi bella anche lei.
Quando Teobaldo ha visto la moglie,ha cominciato a ridere così tanto che gli è venuta una colica.
GIOVEDI'- Zibidè,a passeggio per S.Tobia,ha incrociato la signora Trogoloni.
Prima di riuscire a liberarsi dal suo abbraccio appassionato,lapoveretta si è dovuta sorbire un centinaio di leccate sul naso (gli adoratori di formiche nane baciano così).
Nel pomeriggio Isaia è andato dai Trogoloni a chiedere la mano della vecchia signora:Zibidè la voleva come moglie (la numero 325).L'Astorre ha impugnato lo schioppo poi ha fatto partire la madre per destianzione ignota.
VENERDI'- Ireneo prendeva il sole in giardino,quando è stato aggredito da Taitù e Zibidè,che lo hanno sputacchiato,cosparso di formiche rosse e depilato ovunque.
Isaia gli ha spiegato che purtroppo il nostro pretone somiglia come una goccia d'acqua a Pikabù,iettatore della tribù,e che quello era il modo di fare scongiuri in Burundi.
Ireneo non ha gradito il trattamento nè accettato le spiegazioni:armato di bazooka,ha inseguito il trio per tutto il paese.
SABATO- Taitù e Zibidè volevano sacrificare il cane dello Sgozzaloca al potentissimo dio Formikù.
Per fortuna Anatolio e la fedele mazza ferrata lo hanno salvato in extremis.
DOMENICA- Zibidè ha deciso sdi restare a S.Tobia e trasformare casa Martellacci in un santuario delle formiche nane,Teobaldo ha chiesto aiuto al figlio,ma quello era d'accordissimo
A questo punto i Martellacci,esasperati,hanno legato i tre pazzoidi e li hanno portati sulla piazza principale,autorizzando i paesani a farne scempio e vilipendio.
Sono passati dieci giorni.
Cesira puzza ancora.
Berengario sviene alla sola vista di una formica.
La Trogoloni si lava compulsivamente il naso.Lo psichiatra dice che il ricupero sarà lungo.
Il cane dello Sgozzaloca frequenta corsi si kickboxing canino.
Ireneo,afflitto da un atroce prurito,sta preparando una spedizione punitiva in Burundi.
Isaia,Taitù e Zibidè torneranno per Natale,
Appresa la notizia Teobaldo ha tentato il suicidio gettandosi nella concimaia.
Sperando che Natale non arrivi mai,passo e chiudo