Il labirinto
blog diario« Libri dimenticati:Vecchi | Si salvi chi può! » |
Il mio uomo è uguale al Signore
il mio uomo è uguale agli dèi
se lui mi tocca
io mi sento una donna
e mi sento l'acqua che scorre
nei lecci della vita.
Il mio uomo è un purosangue che corre
mentre io cavallerizza da nulla
sto immobile a terra
il mio uomo è una chitarra felice
e io sono la sua canzone
ma lui non mi canta mai
perché?
Aspetto che la chitarra si rompa
per vivere...
Il mio uomo è un uomo crudele
il mio uomo è la mia preghiera
è uguale a Savonarola
ma il mio uomo tocca altri inguini ed altri capelli
è generoso con le fanciulle dorate
e lascia me povera
di vecchiezza e di vita a morire per lui.
Il mio uomo se si denuda
ha il petto villoso come le aquile
ma un rostro che ferisce a fondo
e punisce i pentimenti d'amore
allora io gli mostro le mie carni ferite
e maledico la sorte,
ma se il mio uomo sorride
io torno a fiorire e divento una bianca luna
che si specchia nel mare.
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
https://blog.libero.it/laviaggiatrice/trackback.php?msg=10923368
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun Trackback
Inviato da: RicamiAmo
il 01/08/2014 alle 18:11
Inviato da: Dolce.pa44
il 26/07/2014 alle 18:22
Inviato da: do_re_mi0
il 23/04/2014 alle 18:01
Inviato da: odio_via_col_vento
il 14/04/2014 alle 20:57
Inviato da: Krielle
il 23/03/2014 alle 04:38