« Ti auguro un'oasi di pa...Non solo rivoluzione russa »

Pugacev

Post n°1579 pubblicato il 09 Gennaio 2012 da odette.teresa1958

Quella degli ultimi quarant'anni del XVIII secolo in Russia è stata una storia turbolenta e violenta. Sono gli anni del regno della zarina Caterina II, donna di nerbo, di grande e raffinata cultura che subentrò al rozzo marito, Pietro III, spentosi in carcere dopo l'insediamento di Caterina al potere. Furono nondimeno gli anni di una ribellione che i cosacchi avevano architettato ai danni dello stato centrale. Agli ordini di Emeljan Ivanovic Pugacev, rivolsero le armi contro la zarina aprendosi la strada verso Mosca e San Pietroburgo.
Ora, su questo avvenimento storico che influenzò anche la letteratura russa (Puskin si riferì ad esso nel romanzo «La figlia del capitano») esce un volume dal titolo «La rivolta degli orfani» (Donzelli, pp. 250, euro 25) opera di Marco Natalizi, docente di Storia dell'Europa orientale all'università di Siena. Natalizi, sulla scorta di preziosi documenti d'archivio, ricostruisce la vera dinamica dell'insurrezione sgrondandola da tutte le leggende e le favole che, negli anni, sarebbero state costruite attorno ad essa. In primo luogo quella basata sulla rassomiglianza dello stesso Pugacev con il deposto Pietro III, niente affatto morto in carcere, ma evaso al punto da organizzare una sorta di golpe contro la moglie-zarina.
In realtà Pugacev altri non fu se non un disertore dell'esercito russo che aveva combattuto nella Guerra dei sette anni e che aveva sobillato il malcontento latente fra i cosacchi, al punto di mettersi a capo di questo manipolo per cercare di dare una speranza a chi si sentiva orfano di un potere paterno, ritornato ad abbandonare i propri sudditi in balia del ceto nobiliare. A ciò andava ad aggiungersi una sorta di insicurezza evidenziata dall'esecutivo di Caterina. Fu sostanzialmente questa la motivazione comune che spinse molti cosacchi a seguire Pugacev. L'avanzata, in primo luogo sottovalutata, cominciò a mettere paura dopo che i ribelli conquistarono ampie porzioni di terra conquistando la roccaforte di Kazan.
Solo allora Caterina decise di fronteggiare il problema e l'esercito della zarina riuscì a mettere in fuga le truppe di Pugacev, che si ritirò sulla riva sinistra del Volga. Qui tuttavia il capo dei ribelli fu tradito da alcuni cosacchi che riuscirono a consegnarlo ai generali di Caterina, i quali lo inviarono a Mosca dove fu condannato e giustiziato il 10 gennaio 1775 per squartamento.

Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/laviaggiatrice/trackback.php?msg=10960717

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
 
Nessun Trackback
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 
 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

Ultime visite al Blog

giovirocSOCRATE85comagiusdott.marino.parodisgnudidavidamoreeva0012lutorrelliDUCEtipregotornacrescenzopinadiamond770cdilas0RosaDiMaggioSpinosamaurinofitnessAppaliumador
 

Ultimi commenti

Ciao, serena serata
Inviato da: RicamiAmo
il 01/08/2014 alle 18:11
 
Ciao per passare le tue vacanze vi consigliamo Lampedusa...
Inviato da: Dolce.pa44
il 26/07/2014 alle 18:22
 
Buon pomeriggio.Tiziana
Inviato da: do_re_mi0
il 23/04/2014 alle 18:01
 
i gatti sono proprio così.:)
Inviato da: odio_via_col_vento
il 14/04/2014 alle 20:57
 
questi versi sono tanto struggenti quanto veritieri. Ciao e...
Inviato da: Krielle
il 23/03/2014 alle 04:38
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963