Il labirinto
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Evelyn Arthur Waugh è nato a London nel 1903 (morto a Combe-Florey [Somerset] nel 1966). Dopo una laurea a Oxford e un breve periodo come insegnante in scuole private, si dedicò completamente alla letteratura. Negli anni '30 fece molti viaggi in europa africa oriente e messico. Durante la seconda guerra mondiale fu con la Royal Navy in Medio-oriente. Convertitosi al cattolicesimo nel 1930. Waugh affidò la sua rigorosa ricerca morale a una serie di romanzi che lo resero celebre. Con la sua prosa netta e elegante ha raggiunto effetti di ironica e crudele comicità. La sua acre satira della società moderna, del suo materialismo, della sua fondamentale mancanza di valori si esprime in forme a volta a volta grottesche, fantastiche, macabre, sempre brillanti di amara arguzia e fantasia.
Pubblicò il suo primo best-seller nel 1928, con Declino e caduta. Egli espresse con toni diversi le ossessioni e la violenza del tempo, con ironia mondana e crudele sarcasmo. I suoi libri, come Corpi vili (Vile bodies), e Una mano piena / una manciata di polvere (A Handful of Dust), rappresentavano una società brillante, grottesca e sulle soglie del crollo: la società insomma dipinta nel «Tatler». La scelta di una crudeltà sofisticata e piena di fascino toccò il suo punto più alto in Scoop, una satira che prendeva di mira i giornali, e in Male nero (Black Mischief), un romanzo ambientato in Abissinia durante la guerra in cui l'eroe si fa un ottimo stufatino, che mangia in piena innocenza, con i resti della sua amante. Fu solo dopo aver spinto questo sarcasmo fin dove era possibile negli anni '30, che Waugh sviluppò lo stile tradizionalista tory di alta classe che lo caratterizzò negli anni '40 e '50.
Tra i romanzi più noti: Declino e caduta (Decline and fall, 1928), Una manciata di polvere (A handful of dust, 1934), Scoop (1938), Ritorno a Brideshead (Brideshead revisited, 1945), L'unico amato (The loved one, 1948). E la trilogia antimilitarista Uomini alle armi (Men at arms, 1952), Ufficiali e gentiluomini (Officers and gentlemen, 1955), Resa incondizionata (Unconditional surrender, 1961).
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