Messaggi del 26/07/2011

L'amore di Adelmo (Cicognani)

Post n°290 pubblicato il 26 Luglio 2011 da odette.teresa1958

Adelmo è un uomo che per scelta è rimasto scapolo ed ha avuto un solo vero amico,Ermanno,ormai morto.
Ogni settimana,più per abitudine che per altro,si reca in visita alla vedova,signora Virginia,che ha delle mire matrimoniali su di lui.
Ed ecco l'imprevisto:Adelmo si innamora ,per la prima volta in vita sua,della giovane Olga,la cameriera di Virginia.
Quando la donna se ne accorge,caccia sui due piedi la poverina,che va a vivere con Adelmo.
I due stanno pensando di sposarsi,quando ad Olga viene diagnosticata la leucemia e in pochi mesi si spegne.
Adelmo,ormai vinto nell'anima,tornerà alla sua solita vita ed alle visite alla signora Virginia.

 
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Un funerale movimentato

Post n°289 pubblicato il 26 Luglio 2011 da odette.teresa1958

Cari lettori,
vi comunico che Bernabò Trogoloni non è scappato in Burundi,ma si è solo trasferito a Firenze.
Nessuno lo avrebbe mai saputo se non ne avesse combinata una a dir poco memorabile.
Ma andiamo per ordine.
Visto che,dopo lo sciagurato matrimonio,per lui non tirava aria buona,Bernabò si è trasferito nella città del giglio ed ha subito trovato lavoro nell'agenzia di pompe funebri di Giobatta Civettoni,la più nota della città.
Per due mesi tutto è andato benissimo e il Trogoloni si è guadagnato la fiducia assoluta del principale.Ma questo idilliaco stato di cose è finito bruscamente lascorsa settimana.
Come sempre tutto è cominciato nel modo più innocente.
Dieci gioni fa,alla veneranda età di 105 anni,è morto il duca Michelalberto De Scorticonis,decano dell'aristocrazia fiorentina,ed al Civettoni è stato affidato il compito di presiedere alle esequie.
Il giorno del funerale tutto è andato liscio finchà il carro funebre non è arrivato al cimitero delle Porte Sante per la sepoltura.
Il Trogoloni e altri tre colleghi dovevano portare a spalle il feretro,ma lui si è fermato a tirarsi su un calzino;per farlo ha mollato la bara,che ha travolto gli altri tre.Ma questo è nienete!
Dato che due giorni prima era nevicato moltissimo e la strada era ghiacciata.
La bara quindi ha cominciato a scivolare in discesa,acquistando sempre più velocità.
Parenti,amici e sacerdote si sono fiondati all'inseguimento,ma dopo una serie impressionante di scivoloni hanno dovuto desistere e assistere impotenti allo spettacolo,mentre i chierichetti ripresisi dallo stupore,urlavano a squarciagola:-Forza Schumacher!!-
Nella sua folle corsa la bara ha investito una coppia di fidanzati,un operatore ecologico,un fiaccheraio e relativo cavallo.
Il coraggioso vigile urbano Ciriaco Rapettoni ha provato a fermare il feretro a mani nude,ma si è ritrovato a cavalcioni e di lì a poco ha avuto unacompagna di viaggio: la novantenne Ettorina Papocchia,che come ogni settimana andava a trovare il defunto marito Ermenegildo.
Sempre più veloce,la bara stava andando contro un albero,e i disgraziati passeggeri stavano raccomandando l'anima a Dio,quando è accaduto il miracolo:il conducente di uno spazzaneve comunale,Artenio Collitorti,con grande sprezzo del pericolo,ha tagliato la strada al feretro,fermandolo e salvando il Rapettoni e la Papocchia.
Intanto per Bernabò le cose si mettevano male:individuato in lui il responsabile di tanto sfacelo,parenti e amici del morto imbufaliti guidati dal Civettoni gli si sono scagliati addosso con il chiaro intento di linciarlo.Il Trogoloni è scappato a bordo del carro funebre.
E' passata una settimana.
Davanti a casa Trogoloni sono accampati parenti e amici del morto,il Civettoni e le altre vittime di Bernabò,armati fino ai denti.La Papocchia e il Rapettoni si sposeranno presto.
Il Collitorti ha ricevuto una medaglia al valor civile.
E Bernabò?Sempre uccel di bosco,lettori miei!
Ma state pur certi che passata la bufera tornerà ancora a far parlare di sè





 
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Adamo e la pecora (Trilussa)

Post n°288 pubblicato il 26 Luglio 2011 da odette.teresa1958

Adamo, che fu er primo propotente,
disse a la Pecorella: - Me darai
la lana bianca e morbida che fai
perché la lana serve tutta a me.
Bisogna che me vesta... Dico bene?...-
La Pecorella je rispose: - Bee...-

E l'Omo se vestì. Doppo tre mesi
la Pecorella partorì tre agnelli.
Adamo je se prese puro quelli
e je tajò la gola a tutt'e tre.
Questi qui me li magno... Faccio bene?...
La Pecorella je rispose: - Bee...-

La bestia s'invecchiò. Doppo quattr'anni
rimase senza latte e senza lana.
Allora Adamo disse: - In settimana
bisognerà che scanni pur'a te;
oramai t'ho sfruttata... Faccio bene?...-
La Pecorella je rispose: - Bee...

Brava! - je strillò l'Omo. - Tu sei nata
còr sentimento de la disciplina:
come tutta la massa pecorina
conoschi er tu' dovere e dichi: bee...
Ma se per caso nun t'annasse bene,
eh, allora, fija, poveretta te!

 
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Libri dimenticati: La grande neve (Robinson)

Post n°287 pubblicato il 26 Luglio 2011 da odette.teresa1958

Rusty Cobb è un uomo di successo,con un prestigioso lavoro a New York e una bella casa fuori città,con una bella moglie e due figli adolescenti.
Tutto bene? Per nulla.
Il suo matrimonio con Nolla è ormai una cosa di facciata;lui nutre un'inconfessata passione (ricmabiata,fra l'altro)per la cognata Berry,donna bella e fragile;Il rapporto con il figlio minore,Roddy, è terribilmente conflittuale perchè Cobb,uomo pratico e realista, non comprende la sensibilità artistica del figlio e lo vorrebbe plasmare a sua immagine.Tutte queste cose,però,restano latenti fin quando non accade l'imprevisto.
Una violenta bufera di neve,che dura per giorni e paralizza New York,costringe Cobb e i suoi familiari a vivere isolati nella casa fuori città,in forzata promiscuità.
Durante quei giorni tutti i conflitti latenti vengono alla luce, causando scontri sanguinosi e sofferte prese di coscienza.
Purtroppo il giovane Roddy soccomberà alla polmonite.
Cosa sarà di questa famiglia allo sfascio,che futuro avrà?
Questo il libro non lo dice

 
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Frase del giorno

Post n°286 pubblicato il 26 Luglio 2011 da odette.teresa1958

La conversazione fra Adamo ed Eva era difficile perchè non avevano nessuno di cui sparlare (Anonimo)

 
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