Messaggi del 03/12/2011

Gnomi elfi etc

Post n°1323 pubblicato il 03 Dicembre 2011 da odette.teresa1958

Fin da quando eravamo bambini, leggendo una fiaba o guardando un film, abbiamo imparato a conoscere i protagonisti del mondo fatato; così abbiamo scoperto i folletti abitanti delle vallate, le fate dei fiori e dei boschi, gli gnomi delle grotte di cristallo, gli elfi di Gran Burrone e cosi via.
Queste creature del Piccolo Popolo d'altro canto, anche se sono le più conosciute, non sono le sole ad abitare il mondo fatato.
Oltre a queste ne esistono altre, certamente meno famose, le cui gesta sono riportate nella ricca letteratura e nelle tradizioni del nord Europa.
Avete mai sentito parlare, per esempio, del Brownie?
Ecco, sono creature a noi forse sconosciute ma che spesso compaiono nella letteratura scozzese. Qui di seguito riportiamo una rassegna, anche se incompleta, delle creature del Piccolo Popolo dove troverete la descrizione di elfi e folletti ma farete anche la conoscenza di Bogie e Kelpie.

 

CREATURE D'EUROPA

 

Bean-Nighe

origine scozzese

La parola Bean Nighe significa “lavandaia dei guadi”. Questa creatura è solita trovarsi nei pressi di ruscelli e torrenti dove lava le vesta mortuarie dal sangue di chi è prossimo alla morte. Le leggende narrano che le Bean Nighe siano donne decedute mentre stavano partorendo e che quindi erravano fino a quando la morte non le avesse accolte normalmente. Di origine scozzese queste creature hanno i piedi palmati, grossi seni penduli e un enorme dente sporgente. Un mortale che si avvicina a lei mentre sta lavando se riusciva a succhiare il suo seno poteva rivendicare di essere adottato e chiederle anche che gli venisse esaudito un desiderio.

 

Bogie

origine britannica

Di origine britannica il Bogie è uno spirito inoffensivo ma che il più delle volte si comporta in modo meschino. Si piazzano alle spalle delle persone creando nel loro animo un gran senso di inquietudine, tolgono le coperte nei periodi più freddi dell’anno, spiano la gente e tanti altri dispetti. I luoghi dove piace più sostare al Bogie sono tutti quelli dove gli uomini raccolgo oggetti che non usa ma che conserva quali soffitte, retrobotteghe, ecc. Altri tipi di Bogie sono l’Awd Gaggie e il Barguest sempre di origine britannica.

 

Brownie

origine scozzese

I Brownie nella tradizione scozzese sono spesso accomunati agli Elfi del crepuscolo, ai nani o ai folletti. In tempi antichi queste creature si potevano incontrare nelle vicinanze dei menhir o dei dolmen, ma dopo hanno preferito sostare più vicino alle abitazioni degli uomini in luoghi come granai e pollai. Alti non più di 60 centimetri e di pelle scura, vagano quasi sempre nudi o indossano malconci vestiti di color bruno. Pionieri dei giardinieri e dei distillatori di whisky durante la notte sorvegliano le greggi e mietono i campi chiedendo in cambio solamente una scodella di panna e una focaccia spalmata con del miele. Grandi bevitori di birra, i Bogie trovano gran diletto nel rinverdire le zone aride. Il suo gemello cattivo prende il nome di Boggart. Altri tipi di Brownie ma di origine britannica sono i Fenoderee e i Killmoulis.

 

 

Coboldi

origine germanica

I Coboldi, spiriti di origine germanica, popolano le miniere e adorano infastidire gli umani. Non sono creature malvagie ma sono piuttosto burloni. Di aspetto simile a diavoletti, indossano un cappello a forma di cono e scarpe a punta; hanno una coda con pelo folto e al posto delle mani piedi quasi del tutto privi di peli. Da alcune fonti si pensa che i Coboldi siano parenti stretti dei Brownie. Una specie di Coboldo di origine britannica prende il nome di Knockers.

 

 

Elfi

origine nordica e irlandese

elfi

La grande famiglia degli Elfi comprende spiriti dalle sembianze simili a quelle dell’uomo e sono a metà strada tra gli dei e gli uomini.
Generalmente immortali gli Elfi non sono sempre di bell’aspetto e dotati di sconfinata bontà ma a volte si presentano anche dispettosi, cattivi e grotteschi.
Prevedono il futuro e controllano le arti magiche, abitano la luce e l’aria ma li possiamo trovare anche nei boccioli dei fiori, sulle piante e nell’acqua.
Amano la musica, il canto e la danza.
Gli Elfi di AshGrove di origine britannica e gli Ellyllon di origine gallese sono altri tipi di elfi.

 

Fata

origine irlandese e britannica

fata fate

Le fate, esseri dotati di magici poteri, come gli Gnomi e i Folletti conservano incredibili ricchezze; vivono in ambienti naturali quali rocce, fonti, laghi e, data la loro predisposizione al bene, sono costantemente pronte ad aiutare qualcuno che si trova in difficoltà soprattutto se questo è un innocente perseguitato.
Il loro principale potere è quello di cambiare repentinamente aspetto ma anche di cambiarlo ad altri viventi.
Nell’immaginario collettivo le Fate sono dotate di animo nobile, di ali e procedono con andatura leggiadra, ma non è sempre cosi; esistono infatti anche fate orribili e deformi.
Inoltre sono esseri primitivi che invidiano all’uomo il fatto di avere dei sentimenti, cosa che le Fate non hanno.

 

 

Folletti

origine europea

folletto folletti

La famiglia dei folletti è talmente grande che risulta difficile fare una descrizione unica del loro aspetto, del loro modo di vivere e del loro modo di comportarsi. Differiscono così tanto da zona a zona che è anche difficile individuarne una sola area provenienza: esistono infatti folletti nordici, italiani, francesi, tedeschi, ecc. Se si vuole fare una sommaria descrizione potremmo dire che di solito hanno sangue di color nero e occhi che tendono al rosso, lucenti nell’oscurità. Sono quasi tutti dei gran burloni ma nello stesso tempo possono diventare dispettosi, maligni e spietati. Non sono dotati di poteri magici ma conoscono molto bene le arti arcane. Amanti degli animali, amano cavalcane rane, liberare le mucche dalle stalle e intrecciare le criniere dei cavalli.
Vivono sia nei boschi che nelle case di coloni e contadini ove spesso sono accolti con gran rispetto. Laboriosi e fannulloni amano la compagnia delle ragazze soprattutto se di bell’aspetto. Qui riportiamo alcune delle principali famiglie di folletti che abitano il nostro continente.

Banshee (origine irlandese)
Bo Men (origine irlandese)
Bugnane (origine britannica)
Bwca (origine britannica)
Cluricauno (origine irlandese)
Coblynau (origine britannica)
Dukko (origine irlandese)
Dullahan (origine irlandese)
Far Darrig (origine irlandese)
Far Gorta (origine irlandese)
Fifinella (origine britannica)
Gancanagh (origine irlandese)
Ganconer (origine irlandese)
Ghillie Dhu (origine scozzese)
Jinn (origine britannica)
Leprecauno (origine irlandese)
Lurikeen (origine irlandese)
Pixie (origine britannica)
Red Cap (origine britannica)
Robin Goodfellow (origine britannica)
Sheoques (origine irlandese)
Urisk (origine scozzese)
Voghee Lyno (origine irlandese)

 

Gnomi

origine nordica

gnomo gnomi

Gli Gnomi, prevalentemente presenti nelle leggende scandinave, sono alti all’incirca 30 centimetrie vivono nei luoghi più disparati.
Li possiamo trovare infatti in grotte di cristallo o in miniere d’oro, d’argento o di diamanti, ma anche in tronchi cavi. La loro principale attività è quella di preservare da tutti i fattori esterni le bellezze naturali e lo fanno con cipiglio e coraggio. Abili minatori e brillanti orafi, si cimentano nell’allevamento delle capre e si dedicano alla coltivazione di grosse qualità di funghi.
I maschi dei nani sono di aspetto sgradevole e spesso deformi mentre le femmine sono molto belle e dotate di una voce celestiale.

 

Goblin

origine francese

goblin

I Goblin, di origine francese, sono piccoli e appaiono sotto forma di animali.
Spesso malvagi, sono abili nel furto e tra i loro compagni appaiono i morti.
Alcuni Goblin non sono completamente cattivi e non compiono atti malvagi anche se amano far cadere in tentazione gli uomini con frutti incantati.
La gran parte dei Goblin sono dediti all’agricoltura ma quelli che vivono nelle miniere sono gran cercatori d’oro che scovano battendo un colpo nel punto esatto dove lo si può trovare.
Lo stratagemma che usano gli uomini per placare la loro furia è quello di lasciare loro del cibo.

 

 

Hobgoblin

origine britannica

Gli Hobgoblin sono creature che per aspetto e dimensione sono simili ai folletti. Citati nelle leggende popolari britanniche, questi esseri possono essere di carattere sia benevolo che malevolo. Il loro nome deriva dall’unione di Goblin preceduto da “hob” il giullare di Oberon il re della corte delle Fate (Shakespeare: "Sogno di una notte di mezza estate"). L’Hobgoblin che abita la Cornovaglia prende il nome di Bucca e viene spesso associato ai navigatori e ai minatori. Si differenzia dal fatto che ha la facoltà di volare e predice i naufragi viaggiando sui venti del mare. Simili all’Hobgoblin sono lo Bauchan (o Bogan) e la Bucca entrambi di provenienza britannica.

 

Kelpie

origine scozzese

Il Kelpie vive in terra scozzese ed è un diavolo perfido che trova rifugio nelle acque dei laghi e dei fiumi. Generalmente il Kelpie assume le sembianze di un bianco e giovane cavallo. Per la sua natura malvagia e ingannatrice, è avvezzo a compiere atti mortali per l’uomo. Infatti, quando capita che un viandante faccia una sosta sulle rive di un tranquillo lago, vedendo il cavallo bianco, che solo in apparenza pascola tranquillo, questi è tentato di cavalcarlo e, quando si trova sul suo dorso, il cavallo si immerge nell’acqua del lago trascinando con se il malcapitato.

 

Muryans

origine britannica

Nel dialetto della Cornovaglia Muryans significa formica. Si ritiene che queste creature siano le anime di genti di culto pagano che risultavano troppo buone per andare all’inferno ma nel contempo troppo cattive per il paradiso. Vivevano quindi in una specie di limbo dove diminuivano di dimensione lentamente ma gradualmente fino a che diventavano come grandezza simile a quella delle formiche. In un’altra leggenda troviamo scritto che i Muryans fossero in grado di trasformarsi e ogni volta che mettevano in pratica questa capacità diventavano sempre più piccoli. Per queste leggende in Cornovaglia si riteneva di pessimo auspicio uccidere, anche solo accidentalmente, delle formiche.

 

Ninfe

ninfa

Creature acquatiche citate in molte leggende e le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Il loro aspetto è quello di leggiadre e soavi fanciulle, nude o coperte solo da fiori e da una ghirlanda poggiata sui capelli generalmente di colore biondo.
Vivono nei pressi di corsi d’acqua o laghetti montani e amano filare, tessere e pettinare i loro lunghi capelli. Adorano cantare, ballare e fare il bagno nelle limpide acque di ruscelli e laghi. Nelle antiche leggende suscitavano ammiarzione e timore ma si svelavano agli occhi degli umani solo durante le ore centrali del giorno. Quando le ninfe decidevano di sedurre qualche essere umano, questo era impossibilitato a sottrarsi al loro canto soave e al loro sguardo ammaliatore.
Se il malcapitato non era di bell’aspetto veniva risucchiato irrimediabilmente nelle acque, mentre, se la vittima era piacevole alla loro vista veniva condotta in un meraviglioso maniero di madreperla e corallo. Qui vivevano nella completa beatitudine tanto da non avere più il desiderio di tornare sulla terra. In alcune leggende le ninfe vengono descritte con un aspetto umano, alte poco più di un metro, con il corpo perfetto e un viso di inusuale bellezza.

 

 

Pooka

origine irlandese

La derivazione del termine Pooka è da trovarsi nell’antico dizionari celtico: infatti “Pok” significa capra. Ma non ci appare soltanto nelle sembianze di una capra; spesso lo si trova sotto forma di cavallo, toro, aquila e asino. Incrocio tra uno spettro e un personaggio delle fiabe i Pooka vivono dappertutto, sono creature allegre e folli ma che spesso si cimentano in scherzi a dir poco terrificanti. Strappano teste per giocarci a palla, corrono in mezzo alle fiere e ai mercati per prendere a calci le ragazze, rapiscono bambini solo per il gusto di vederli piangere. Le persone più bersagliate dai loro giochi sono gli ubriachi e il cibo che predilige di più sono il bestiame e i bambini.

 

 

Troll

origine scandinava

troll

Nella mitologia nordica, soprattutto quella scandinava, i Troll sono descritti come creature brutte, a volte anche ripugnanti, spesso di indole malvagia e generalmente nemiche dell’uomo. I Troll lasciano i loro rifugi, grotte, anfratti e caverne, per cacciare solo dopo il calar del sole.
Nelle leggende antiche sono descritti con una statura molto più grande di quella degli esseri umani risultando così anche più forti fisicamente. Nella mitologia e nei racconti più recenti la figura del Troll è più addolcita rispetto alle precedenti.
Da acerrimi nemici dell’uomo e golosi di carne umana, diventano sempre meno cattivi giungendo fino a noi sotto forma di amici e simpatici compagni. Il loro punto debole è la luce del sole che li trasforma in pietre. Una variante austriaca dei Troll sono i Trolli che, anche nelle leggende più antiche, non appaiono mai come nemici dell’uomo anche se, durante i loro giochi, nella confusione possono provocare incidenti a volte anche molto seri come crolli, valanghe e smottamenti.

 

 

Altre creature minori

 

Bean-Tighe (Scozzese)

Di natura benevola, simile ad una vecchietta, in cambio di latte e dolci, svolge i lavori di casa e intrattiene i bambini.

Each-Uisge (Irlandese)

Simile al Kelpie ma di natura malevola. Vivono nei laghi e nel mare e mangiano le loro vittime lasciando il fegato.

Fachan (Scozzese)

Vive nelle Highlands della Scozia, di indole cattiva, ha un solo occhio, un solo orecchio, un solo braccio e una sola gamba.

Fanfrelon (Gallese)

Sono una specie di nani completamente folli che rovinano le gallerie dei minatori. Se trovano una pepita d’oro la spendono in birra e ballano come forsennati.

Grogach (Irlandese)

Alto circa 60 centimetri di solito gira nudo. Ha il corpo flessibile e ricoperto di peli. Si mette al servizio dell’uomo lavorando sia in casa che nei campi.

Gwragedd Annwn (Gallese)

Bellissime fanciulle fatate che nella tradizione del Galles vivono nel mare e alcune volte si uniscono con gli uomini.

Hags (Britannica)

Queste creature, nella tradizione britannica, sono la personificazione dell’inverno. Molti sostengono che siano i discendenti di alcune divinità del culto celtico.

Korred (Britannica)

Di natura benevola, bizzarri e alquanto capricciosi sono considerati nella cultura britannica i guardiani dei megaliti.

Leanhaun Shee (Irlandese)

Spirito femminile di bell’aspetto in cerca dell’amore di un uomo. Chi cede diventa suo schiavo, se respinta è lei a diventare schiava del suo amore. I suoi amanti muoiono lentamente dato che si nutre della loro linfa vitale.

Lunantishee (Irlandese)

Queste creature proteggono i pruneti (alberi magici per le popolazioni celtiche). Chi taglierà il ramo di un pruno l’11 di maggio o l’11 di novembre sarà in seguito molto sfortunato.

Lurikeen (Irlandese)

Simile al Cluricauno è una piccolissima creatura errante in cerca del
paradiso perduto. Altre versioni dicono che sia un discendente degli antichi bardi.

Sostituti (Irlandese)

Di origini irlandesi, incarna uno dei desideri più grandi del Piccolo Popolo: possedere e allevare un bambino. Infatti queste creature scambiano i loro piccoli con quelli degli umani. Un tipo malefico di Sostituto è lo Spriggan che oltre a rapire bambini provoca grandi devastazioni ai raccolti.

 

 
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Che significa?Spiegazione di detti scomparsi

Post n°1322 pubblicato il 03 Dicembre 2011 da odette.teresa1958

Esser più buffo di un lume a mano

Detto toscano che si rifersice alla forma buffa dei candelabri con la bugia che si potevano portare di stanza in stanza.
Si dice di una persona che dice corbellerie

 
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L'idolo delle donne

Post n°1321 pubblicato il 03 Dicembre 2011 da odette.teresa1958

A chi mi riferisco,cari lettori?Ma al nostro Giangaleazzo Pienapancia,vostra vecchia conoiscenza (vedi "Lo sciupafemmine"e "Dieci lo chiamano papà").
A dire il vero,stavolta ha fatto pco:si è solo fratturato la gamba sinistra durante una partita di calcetto.
Il problema è che la sua assenza forzata dalla scuola ha provocato una vera crisi d'astinenza fra le sue fans,che,incuranti della presenza della Masina e della numerosa prole,si sono fatte spudoratamente avanti,trasformando in un inferno la vita della povera donna,come ora vedrete
LUNEDI'- A casa Pienapancia è arrivato un enorme mazzo di rose rosse.Da esso è schizzata fuori,vestita solo di un boa di struzzo rosa,Euterpe saccentoni,che prima ha cantato all'esterrefatto Giangaleazzo "I wanna be loved by you",poi si è esibita nella danza del ventre.Per raffreddarle i bollenti spiriti la Masina le ha ficcato la testa nel water,fra le risa die figli.
MARTEDI'- In un solo giorno a casa Pienapancia sono arrivate 738 telefonate,tutte a base di languidi sospiri e proposte oscene.La Masina,tramite Telecom,ha scoperto che la molestatrice è la supplente di matematica Esterina Pitoncelli.
Quando quella è uscita di casa,è stata assalita dalla Masina e da 9 figli su 10,calciata,morsicata e gettata in un cassonetto.
MERCOLEDI'- La Masina ha controllato il cellulare del marito e ha trovato 143 messaggi di una certa Miciottolonia che gli chiedeva un appuntamento.
La Masina ha risposto affermativa e dopo tre minuti a casa Pienapancia è arrivata l'austera vicepreside Cleonilde Superbiotti.Dieci secondi dopo la stessa scendeva a razzo le scale,impallinata a sale nel posteriore.
GIOVEDI'- Tornando dal fare la spesa Masina ha sorpreso la procace bidella Giacinta Tuttunpò che imboccava amorevolmente il marito.
Peccato che per farlo fosse in topless.
Dato di piglio alla bistecchiera,Masina ha costretto alla fuga l'incauta,che uscendo da casa Pienapancia così com'era ha provocato un maxiingorgo.
VENERDI'- Alle tre di notte sotto casa Pienapancia si sono presentate le prof.Spelacchiati e Menabò,che si sono esibite in una serenata rap,rock e jazz.
La Masina prima le ha innaffiate ben bene,poi ha chiamato il 113.
SABATO- Alla vista del Pienapancia,il medico fiscale Beatina Galoppelli gli ha proposto una fuga d'amore a Riolo Terme.
La Masina e i figli non erano d'accordo ed è scoppiata una maxirissa.
Cuccurullo per non saper nè leggere nè scrivere ha arrestato tutti,anche la vicina di casa che si era affacciata sul pianerottolo richiamata dalle grida.
Questo accadeva una setiimana fa.
Processata per direttissima la Masina è stata assolta.
Tornata libera, è partita per un soggiorno di tre settimane nella beauty farm "Belli scheletriti"di Montecatini,lasciando i figli al marito.
Sopravviverà il nostro sciupafemmine?Ai posteri l'ardua sentenza!




 

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Nel passar degli anni (Swinbourne)

Post n°1320 pubblicato il 03 Dicembre 2011 da odette.teresa1958

Nel mutar degli anni, nella spirale delle cose,
nel clamore, nel rumore della vita futura,
noi, bevendo amore alle più lontane fonti,
protetti dall'amore come da un albero,
saremmo divenuti simili agli angeli, lassù,
pieni d'amore dal cuore alle labbra,
stretti nella sua mano, nel calore delle sue ali,
o amore, mio amore, se tu mi avessi amato!

Fermi come le stelle saremmo stati,
e ci saremmo mossi come si muove la luna,
che ama il mondo; avremmo visto
il dolore sparire come cosa rifiutata,
e la morte consumarsi come una cosa triste.
Due metà di un cuore perfetto, un'anima
Stretta all'altra dinanzi al cadere degli anni;
se una volta mi avessi amato, ma non mi hai amato;
se avessimo avuto fortuna, ma non l'abbiamo avuta.

Andrò per la mia strada, sul mio cammino,
riempirò i giorni del mio quotidiano respiro
con effimere cose di cui non far tesoro,
farò come fa il mondo, dirò quello che dice.
Ma se non ci fossimo amati...
Se tu avessi sentito sotto i tuoi piedi,
il mio cuore battere forte dal piacere
e calpestato farsi polvere e morire,
non avrei accettato la mia vita e dato
tutto quello che la vita e gli anni concedono,
il vino e il miele, il balsamo e il lievito,
i sogni elevati e le speranze cadute.
Vieni vita, vieni morte, e basta parole!
Dovrei perderti vivendo e morto tormentarti?
Non te lo dirò sulla terra, mai; e in cielo,
se allora griderò a te, tu sentirai o saprai?


 
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LIbri dimenticati:Una pagina d'amore

Post n°1319 pubblicato il 03 Dicembre 2011 da odette.teresa1958

Romanzo breve e minore di Emile Zola,che narra la passione di Hèlene,una giovane vedova, per un medico,passione osteggiata dalla figlia Jeanne che con la sua morte riuscirà a dividere per sempre gli amanti

 
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Frase del giorno

Post n°1318 pubblicato il 03 Dicembre 2011 da odette.teresa1958

Solo gli stupidi non hanno dubbi

 
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