La vida es sueño

Non ci posso credere


La nomino e eccola qui che mi viene a trovare. Sto parlando della mia amica Paola. Ve la presento: una bella ragazza, occhi azzurri, magra, capelli lunghi castano chiaro, ... 36 anni e ne dimostra almeno 6 di meno, laureata, con un lavoro che le piace, una bella casa in cui al momento vive da sola... ve la siete immaginata? bene...è entrata dalla porta con l'aria colpevole. Non la sentivo da qualche giorno e nelle ultime 2 settimane non l'ho vista... strano perchè abitiamo a pochi passi e almeno un caffè al giorno a volo negli ultimi mesi non mancava.Si siede, mi guarda e lancia la bomba.Sono tornata con Arturo. silenzio... e cos'altro? cosa posso dirle? Nulla che non le abbia già detto, nulla che lei non abbia già detto a me.Chi è Arturo? Il suo "compagno" negli ultimi 6 anni. Compagno tra virgolette perchè molto più spesso è stato il suo carnefice. Quando si conobbero erano entrambi sposati. Lei già in crisi. Lui con una moglie e una bimba di soli 3 mesi. Dopo una corte spietata lei cedette alle sue "avances" e profferte di amore eterno. Dopo qualche mese di clandestinità infuocata lei, Paola, lascia suo marito. Lui, Arturo, non lascia sua moglie. Paola decide che ormai è libera e che vuole una storia vera e quindi comunica ad Arturo che la storia tra loro due è finita... mmmm detta così non rende. Non rende le lacrime che ho dovuto asciugare, le millemila telefonate al giorno, le urla, le minacce... poi anche Arturo lascia la sua famiglia. E loro due iniziano a vedersi come una vera coppia, e dopo un paio di mesi vanno a convivere. La convivenza dura 2 anni. Due anni di litigi, botte, urla, porte in faccia, gelosia morbosa, violenza morale e materiale. Due anni di inferno.Lo scorso luglio, dopo l'ennesimo litigio furioso lui va via di casa. Casa in cui vivevano pagata solo da lei... per cui sgombrare non ha richiesto che 2 giorni, qualche pantalone e uno stereo. Emblema di due anni in cui insieme non avevano costruito nulla.Paola non si è ripresa per 2 mesi. Era diventata una larva. Nonostante la sofferenza con lui fosse terribile senza di lui si sentiva una donna a metà, una fallita, destinata alla solitudine (parole sue!). E lui Nulla. Scomparso. fino a novembre... in cui ricomincia a farsi sentire... a giurarle ancora eterno amore. Salvo poi scoprire che da agosto, ad appena 15 giorni dalla loro separazione era tornato a vivere con la moglie.Lei lo rifiuta l'ennesima volta. Ma lui non demorde... mail, telefonate, lacrime, preghiere.Ed oggi lei mi viene a dire che si stanno "rifrequentando" (come odio questa parola) che lui ha ri-lasciato sua moglie per andare a vivere a casa di sua madre.Io semplicemente non ho parole. In attesa di dover raccattare ancora una volta i cocci di Paola nel cassonetto dove lui la butterà.