Creato da: DOLCIOLA il 24/02/2007
[perchè non cè piu vita in me]

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rispettate le mie emozioni!

 

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mi piace viaggiare verso posti nuovi , scoprire le meraviglie delle città d'arte , timida sempre ma con chi voglio e chi riesce a darmi qualcosa mi sciolgo subito , dolce quanto basta per non diventare mielosa e diabetica, troppo sincera e a volte posso far del male per qsto, testarda qndo si tratta di farmi valere, fragile forse troppo , tremendamente instabile e volubile come una piuma nel vento , folle nei miei sogni ,

 amo l'arte in tutte le sue forme , il gotic e la musica ,in amore bisogna sapermi prendere nel verso giusto altrimenti posso scappare, amo le persone semplici , amo firenze e parigi , le giornate di pioggia, il vento e la neve, le case di montagna in legno , l'odore del camino , i sentieri che nessuno conosce , il sole fresco del mattino di settembre, i tramonti dietro le colline toscane, i campi di grano , le bollicine di sapone,la sabbia bagnata,la pioggia dietro i vetri di una casa abbandonata,i dipinti di gauguin ,i castelli e le cattedrali dell'est e i paesaggi lungo la Loira,i vestiti delle dame dell'800, le opere teatrali, la musica di puccini, l'odore dei camini in inverno, la città che si accende nel natale , la voglia che si accende nella passione ,i miagolii del mio micio,la voglia di volare oltre,le maschere di venezia,la musica sottile di un vecchio pianoforte, le mani lunghe ed affusolate,il profumo dei giardini e erba dopo la pioggia, le mani del mio uomo sul mio corpo, tremare ad ogni respiro costretto, la voglia ..semplicemente..l'immenso nei suoi occhi ..

 

Grafica stregata

Grafica di Chris;[strappare i ricordi. cancellare e annullare le promesse. parole e rumori. sabbia che nel vento vola via. la falsità di parole gia dette. resta solo un altra lacrima e nel tempo vuoto nel cuore. la rabbia che esplode]

 

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Perchè sbatti così tanto bella libellula con la punta delle ali rossa?
Ferma su quel muro bianco col tuo corpo nero
sembri una parola su una pagina scritta male.
Perchè gonfi le tue ali ad ogni battito di respiro?
Non capisci che ogni volta che fiondi i tuoi occhioni verdi dentro i suoi  tu mi stai strappando un pezzo di vita, di aria?
Se mi togli il respiro lui non potrà più amarlo, non potrà più odorlarlo.

[Melissa P. L'odore del tuo respiro]

 

 

[lasciatemi ascoltare la musica.il silenzio dell anima. e per una volta ancora voglio sentirmi libera di volare anche in questo cielo nero. spezzerò le mie catene con il sale del tuo odio. mi hai odiata. e ti dimentico ]

 

 

 

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Grafica Stregata

 

 

 atrofizzato il veleno

nel rumore di una città sorda .

  lasciami le mani , le lacrime

ritorna nel dolore , dei tuoi occhi nei miei.

di una sera in amore

stelle che bruciano nel petto

[dolore]

mi hai detto "sorridi perchè io sarò con te. "nonostante ancora nuvole si affacciano su di me . la tua mano è ancora nella mia. stavolta non sarà lamia ingenuità a portarmi in quel cielo nero.

 

"no non avere paura , ho semplicemente voglia di te, di sfiorarti e farti mia " e il suono di queste parole mi sta entrando nell anima . prepotentemente qualcosa di raro sta accadendo. mi spaventa tutto ciò ma mi eccita e mi fa sentire di nuovo viva.

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cosi indifesa

consapevolezza di amare senza essere amata

non si è nel mondo. non si è nell altro.

perduta senza orizzonti

in un paio di occhi che vanno via.

libera [un ala si spezza ]

e un altra donna muore

[giorni di maggio senza sole]

Cagliostro.. misteri della massoneria

 

L’attesa non risiede più sulla terra
Il tempo non concede spazio
Ad artigli smaltati
Di strappare alla prigionia della terra
La mia poesia
Voglio vestirmi di luce
Quella che un tempo
Vestiva a giorno le tenebre..

abbracciami ancora forever love meImage and video hosting by TinyPic

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Si pensa, talvolta, che di draghi non ce n'è più neanche uno. E neppure di prodi cavalieriE neppur l'ombra di una principessa che vaghi per foreste misteriose, incantando col suo sorriso cerbiatti e farfalle.Pensiamo talvolta che la nostra sia un'età senza più frontiere, senza più avventure. Il destino è al di là dell'orizzonte; quelle ombre che passavano al galoppo, rilucenti, si sono ormai dileguate

Che bello, sbagliarsi! Principesse e cavalieri, incantesimi e draghi, avventura e mistero... non solo son qui pure adesso, ma son tutto quel che c'è e c'è sempre stato

Nel nostro secolo, hanno mutato d'abiti, s'intende. I draghi indossano uniformi, oggi, vanno in giro in assetto da guerra, in tenuta da pronto intervento. I demoni della società, stridendo, piombano su di noi se solleviamo gli occhi da terra, se ci azzardiamo a svoltare a destra laddove ci hanno ordinato di girarea sinistra. Talmente astute si son fatte le false apparenze che principesse e cavalieri possono celarsi gli uni alle altre, possono celarsi persino a sé medesimiE tuttavia maestri di realtà vengono ancora a noi, in sogno, a dirci che non abbiamo giammai perduto lo scudo che occorre contro i draghi, che sta a noi cambiare il mondo come ci pare e piace. L'intuito non mentisce allorchè ci bisbiglia: Non sei polvere, tu sei magia!

Richard Bach da "Un ponte sull'Eternità

 

dimmi che ti faccio felice. Ho aspettato tutto questo tempo... ma non capivo un cazzo del principe azzurro. Mi vuoi con te per sempre?

 

 

Ultimi commenti

 

 

 

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Post n°4824 pubblicato il 02 Febbraio 2011 da DOLCIOLA
 

lasciava ombre distorte u un pavimento di ruggine e delirio mentale ....lasciava il silenzio alle parole narrate sottovoce in una soffitta densa di miele e nebbia ....[ dove un tempo passato ricordava  i passi di  un nemico  inaspettato ma ancora troppo temuto per riuscire a liberarsi le mani e il fegato  insano ..... di un dolore cosparso di sangue e  maliconconie sfamava l anima in una primavera inaspettata .....]

cosi la descriveva quell uomo tanto temuto ......seppur tanto amato dall anima di una fragile  donzella prigioniera di  mille sogni  ....aggiunti a troppi incubi  .... mentre sentiva sulla pelle il calore di una nuova stagione. come tante passate a mirare le stelle lontane..... le nemiche e amiche di n tempo regalato per dare spazio alla fame del cuore distratto e follemente sciocco .....

[  allargando le braccia cercava di stringere l'immenso che si spalancava davanti agli occhi comprimendo tutta l'aria  ...... riavvolgendo il nastro  di quella pellicola  di una piccola vita  imperfetta e ancora troppo debole per sopportare il peso di un altro tormento.....]

torneranno ancora le stelle ....forse..... ancora, per regalare nuove illusioni e  qualche lacrima soffocata  tornerà ad avvolgere il viso ..... sfamando di veleno lo stomaco e il miele sottopelle agganciato a fiumi di nuvole sporche.....ed un cielo  troppo lontano ..... mentre tra fantocci di legno e maschere  infami  chiederà un ultimo abbraccio .....

..........................................il biancospino  risorge in festa..... ed un rumore sordo dentro la testa  picchia follemente .....inconsciamente richiama il senso spietato del niente..

 
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Post n°4823 pubblicato il 24 Gennaio 2011 da DOLCIOLA
 

 

perchè cè un preciso istante in ogni vita , come un proiettile in pieno colpo ..... una girandola preziosa  di  invincibili paure

come frecce in un cielo troppo scuro e distorto diretto verso quel mondo  disperso nel niente  che hai incorporato dentro  fino all anima ...... [ ed era il tempo perfetto nell imperfetto mondo in cui  una sera disse di aver stretto forte  quel cuore sopra il mio......cosi disse nell inevitabile  incontro verso un destino  che avrebbe messo la parola fine poco dopo ......]

ed era un altra alba  mentre dispersa fra pareti del nulla resi indispensabili le ultime parole ..... in un inverno troppo lungo che regalava lentamente un altro dolore....l'ultimo per un cuore  in preda alla morte e la deriva .....[ circonciso in un ago aveva colpito nel punto preciso in cui anni prima  era stata aperta la ferita piu immensa ..... quasi chiusa e cicatrizzata venne riaperta per ridare il senso spietato di ciò che non sentiva .....un altro inizio ....come veleno iniettato in vena , come indigestione di  ruggine e  male ingurgitata fin dentro le pareti dello stomaco .....fino a spaccare dentro ....]

ride di me dispersa fra le pareti di una casa  nel vento...... abbracciando un cielo di primavera e lacrime soffocate  rinchiuse in un barattolo in pieno inverno......

il gelo annienta anche l'anima piu docile ......quando il male ti spacca in due il fegato e l anima diventi quello che in sogno sarebbe il tuo abile carnefice.......

[ il male non ha fine ...... come potrebbe avere fine su questa vita in cui l unica sensazione è la stessa ...... il senso spietato dell'abbandono si ripete in un destino in cui si incrociano  treni in corsa verso il niente.....]

...........................................

 

 

 
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Post n°4822 pubblicato il 05 Gennaio 2011 da DOLCIOLA
 

di labbra e parole intrecciate avevo masticato il senso di un dolore immaginato ..... percorso oltre il filo spinato di pensieri e  rovi ardenti , sotto pelle accartocciavo l idea di risalire una strada diversa [ forse mi aggrappai ad un altra illusione  di  miele e di un sentimento  lasciato li dove potesse risalire per un attimo il vento caldo lasciato  indietro.....]

ma alla deriva di un giorno spudorato le sue parole riempirono  quello spazio di cuore immaginario ....... ed era un altra fine lenta, senza uscita ...... nel limbo di una via troppo buia  fra cuore e stomaco  ......in un miscuglio di veleno e lacrime  ...... appoggiò un altra maschera sorridente  alla ringhiera dell ultimo terrazzo di luce ......[ in una disperazione  cominciai a nutrire il niente in un buco profondo appena nato ........in un percorso  stretto tra purgatorio e l attimo prima un felice paradiso immaginario......]

.............................non si accorse di  schiacciare  un po di cuore mentre tra baci e  lacrime  rubava  la fragile  fiamma di un altra ipocrisia......

[ finse di non sapere .......sarebbe stato meglio evitare  quel filo spinato di un nuovo dolore.....]

........................finse ...... e nella finzione  era ancora li ....su quella strada ....... poteva sentire  gridarlo......aggrapparsi a lei ancora.......

........per non morire........

non lasciarlo andare.......ancora.......

 
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Post n°4821 pubblicato il 20 Dicembre 2010 da DOLCIOLA
 

 

e di lacerazioni inutili ne aveva pieno il volto e la pelle ....come i colori svuotati e andati ormai nel fondo di un immenso abisso di emozioni e parole che ancora non riusciva a sciogliere e guardare in  penombra in una luce sottile mischiarsi a paure ancora troppo vive ......

[aspettava l arrivo di un altro mezzogiorno di sole e  temperature estive calde da sciogliere il ghiaccio avanzato per anni dentro un cuore malfamato e avido di carezze e baci  negati al tempo e allo scorrere di  un cammino  .....] che le fragole avessero il gusto amaro e dolce di  silenzi e  sapore di crema e vaniglia sulle labbra ...... in un pezzo di mondo svanito era stata concepita l illusione che fosse stata perfetta per quell immenso spazio ......perfette le parole e un tempo che sfugge .....sbagliata come un vento troppo forte  porta via con se le piccole cose e un tempo imperfetto......

[ tra pezzi di cuore e  ghiaccio sulle mani  ritagliava in quello spazio  le favole  non piu concesse . tra una strada e un altra si perdeva  camminando nel lento scorrere di un valzer e parole soffocate.......tra una stagione e un altra  ritagliava pezzi di foglie scrivendo di silenzi e parole mai dette...]

....................................................

 
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Post n°4820 pubblicato il 07 Dicembre 2010 da DOLCIOLA
 

perchè il tempo sfamava  il nostro ricordo sospeso come un ombra nel silenzio di una vecchia terrazza .... ma neanche le rondini arriveranno questa primavera nella loro tanto amata casa [ sotto nuvole nere  chiedevo baci  d argento e imploravo l anima di restare muta davanti alla bellezza dell antica città e  di un nuovo souvenir fra le mani ..... il regalo tanto desiderato come l ultima goccia di un profumo rimasto sotto pelle fra gli spasmi dell anima .... e poi ancora silenzi e battiti  lenti ....]

[  firenze antica e sempre nuova nascondeva il suo regalo piu dolce ..... mentre ra le lacrime  respiravo fra  carezze proibite e  mondi sommersi ancora sconosciuti ad una vita imperfetta,  dove il pasto  diventa sfuocato e si arrende a baci  nuovi e  favole  ........ ] mentre un altro battito  passa in una stanza rinchiusa fra luci soffuse e profumo d oriente ...... nell entrata di un vento fresco , in sguardi accesi di notte e mani intrecciate richiamano  le vie dell anima in festa......

....................... le dita sul piano narrano il viaggio e l attesa di  rondini ...... noi come viandanti  ci unimmo alle strade in festa .....

e fu estasi di mani e parole...... e fu ......semplicemente  l amor sacro .....di un cantastorie narrasti l arrivo ......[ di  notti senza forze abbandonata nel sapore di sconosciute realtà al cuore .....]

........................................

 
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