Gaia

Il mare si desertifica


L'acqua si riscalda, la vita scompare così l'oceano diventa un deserto In Italia va peggio: "L'estensione delle aree desertiche si aggira intorno al 20 per cento"Visto dallo spazio, il mare senza vita assume un colore blu cupo, di contro al verde-
clorofilla delle aree nelle quali la catena alimentare prospera in tranquillità. Al paradosso del deserto in mezzo all'acqua, si aggiunge quello del pianeta diventato troppo azzurro, privo di quel verde da cui traggono nutrimento pesci e cetacei. Il fenomeno del riscaldamento delle acque superficiali che blocca la circolazione delle correnti e lo scambio di sostanze nutritive tra gli strati dell'oceano non è scoperta di oggi. "Ma nessuno dei nostri calcoli aveva previsto un progresso così rapido" scrive Polovina. "Negli ultimi 9 anni i deserti si sono estesi con una rapidità 10 volte superiore al previsto". Nei mari italiani la situazione è ancora più grave: "L'estensione delle aree desertiche nel Tirreno e nell'Adriatico si aggira intorno al 20 per cento" spiega Silvio Greco, ricercatore dell'Icram, Istituto centrale per la ricerca scientifica e tecnologica applicata al mare. "L'interruzione della circolazione dell'acqua agisce su un ecosistema già compromesso da pesca eccessiva e inquinamento". Il satellite della Nasa "SeaWiFs" ha calcolato che dal '96 a oggi le superfici marine prive di vita sono aumentate del 15 per cento: l'equivalente di 6,6 milioni di chilometri quadri in più.fonti : la repubblica