la voce delle poesie

chiedo perdono


chiedo perdono al duemilatredicidi aver creduto a una gioia effimeradi averti visto quel mese prima di natale e di non averlo fatto piùnon per causa miachiedo perdono a me stessaper averti estorto un mezzo baciochiedo perdono alla mia pelle alle mie labbra quello che fatto è fattoormai sei dietro al mio corpo, sei quasi alla fine della mia linea rettapronto a volar via per aggregarti alla nullità adios!