LA VOCE DEL NULLA

LETTERA DA UN AMICO


UN ANONIMO AMICO MI HA MANDATO QUESTA MAIL PREGANDOMI DI PUBBLICARLA:"Scrivo in merito ai festeggiamenti del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi.   Premetto che si sta parlando di una importantissima figura della Storia Italiana e senza nulla togliere all'Eroe dell'unificazione, volevo esprimere il mio disappunto per i festeggiamenti che si stanno effettuando in data odierna.   E' passato poco pių di un anno da quando il 5 Giugno 2006 venne interrotta la celebrazione del 192° annuale di fondazione dell'Arma dei Carabinieri per la tragica scomparsa di un milite ITALIANO in Afghanistan; ed oggi che č tragicamente scomparso un giovane Appuntato dei Carabinieri di 37 anni, ed un suo collega versa in gravissime condizioni al Policlinico Casilino di Roma a causa di un incidente occorso ai 2 militari durante l'inseguimento di un furgone rubato, le pių alte cariche dello stato continuano imperterriti i festeggiamenti di un Eroe, quando appena lo scorso anno venne interrotta la celebrazione della festa di Migliaia di Eroi che tutti i giorni rischiano la vita per servire lo Stato e proteggere gli Italiani per uno stipendio che a stento li porta a fine mese.  Hanno forse sbagliato i Carabinieri ad interrompere la celebrazione in Piazza di Siena e ad annullare le feste nei Comandi Regione e nei Comandi Interregionali?  E' cosė che il Governo fa sentire la sua vicinanza alle Forze dell'Ordine?  E' questo quello che avrebbe voluto Giuseppe Garibaldi per i "figli della sua spedizione"?  Un cittadino ITALIANO, grato a Garibaldi per quanto ha fatto e alle Forze dell'Ordine per quanto hanno fatto, fanno e faranno per gli ITALIANI."