Adesso Napoli trema, è in arrivo una stangata per il Napoli Calcio, per i fatti accaduti a Napoli domenica 30/09/2008 (prima giornata del campionato di calcio 2008/2009).Ma partiamo dall'inizio:In settimana l'Osservatorio del Viminale dice che "i tifosi del Napoli Calcio possono andare a vedere la partita all'Olimpico di Roma, solo se accompagnati dal biglietto d'ingresso e lo stesso deve essere acquistato singolarmente e accompagnato da carta d'identità e fotocopia dello stesso" (fotocopia che rimane in mano alle forze dell'ordine).Giovedi, in occasione della partita del Napoli contro il Villaznia(Ritorno di Intertoto, valevole per l'accesso al tabellone principale di Coppa Uefa), in Curva A, circolano dei volantini nei quali si invitava tutto il tifo partenopeo ad andare a Roma solo se provvisti di biglietto, di partire tutti insieme e si invitava a tutti i colori che nn siano stati capaci, o per un motivo o per un'altro, ad acquistare il biglietto, di restarsene a casa.La S.S.C. NAPOLI intanto, continua a vendere i biglietti, come?..........Con documento in copia originale e fotocopia, stando in continuo contatto con le forze dell'ordine, i quali erano presenti alla vendita degli stessi.Così come era stato decretato dall'Osservatorio del Viminale nei giorni precedenti.(per la cronaca sono stati venduti 3.096 biglietti).Domenica 31/08/2008, i tifosi del Napoli arrivano alla stazione centrale già dal primo mattino, dovranno partire col treno delle 9.24. Incomincia il controllo dei biglietti, sia della partita che del treno stesso,da parte delle forze dell'ordine, intanto il treno subisce delle variazioni sull'orario di partenza, infatti partirà da Napoli alle 12.30, un tifoso si sente male, si aprono i cordoni delle forze dell'ordine per far soccorrere il tifoso e si intrufolano nel treno un centinaio di tifosi senza essere prima controllati, si perde ulteriore tempo. A quel punto nemmeno i capi delle tifoserie, che in un primo momento erano riusciti a disciplinare gli ultrà, sono in grado di tenerli a bada.Ore 12.30 parte il treno, con circa 3 ore di ritardo, ritardo che fa inbestialire anche i 250 passegeri che erano già sul treno e che nn avevano nulla a che spartire col calcio. Inizia il viaggio infernale.Ore 14.50 circa. Arrivo dei tifosi partenopei alla stazione di Roma Termini. Corsa contro il tempo visto che il match inizia alle 15.00. Tutti i tifosi corrono al di fuori della stazione per raggiungere rapidamente gli autobus di linea che li porteranno poi allo stadio Olimpico.Ore 15.50. Arrivo dei tifosi allo stadio (intanto è finito il primo tempo).Ore 16.53. Fine del match, per la cronaca 1 a 1 con reti di Aquilani nel primo tempo e Hamsik nel secondo per il Napoli.Ore 18.30. I tifosi del Napoli iniziano ad uscire dallo stadio e a prendere gli autobus che li accompagneranno alla stazione. Inizia un'altro calvario, si xchè in un Autobus che puo contenere circa 60 persone, ce ne sono circa 200, ammassati come se fossero cani (con tutto il rispetto x i cani).Ora mi chiedo io e credo come me tante altre persone: come è possibile che non ci siano stati treni speciali x i tifosi, così come naturale che fosse? Cos'altro doveva fare la S.S.C. Napoli per la vendita dei biglietti? Perchè i tifosi all'uscita dello stadio dovevano stare in 200 su di un autobus che ne poteva contenere 60? Perchè sono state rotte o fatte abbassare le telecamere delle persone che ritraevano le cariche nei confronti dei tifosi? Infine perchè condannare un'intera popolazione come quella napoletana per colpa di pochi facinorosi, evitando trasferte e per giunta squalificando anche lo stadio San Paolo? Credo che queste decisioni, servino solo per mettersi a posto con la coscienza, da parte di quelli che le prendono e che per punire chi ha fatto questi gesti scriteriati, bisogna individuarli e punirli, ma loro no tutta la popolazione napoletana, per la quale il calcio è ragione di vita.Quindi è arrivato il momento che le istituzioni entrano in campo facciano tutto il possibile e se il caso anche l'impossibile per risolvere questo problema, che nn riquarda solo Napoli e i napoletani, ma esiste in tutto il mondo del calcio, IL SISTEMA E' MARCIO....... IO MI VERGOGNO, MA NO DI ESSERE TIFOSO DEL NAPOLI, ASSOLUTAMENTE NO, MA DI VIVERE IN QUESTO SISTEMA.