la redazione
Peccato! E' passato immeritevolmente in sordina l'evento più importante per noi, EX Comitato Bruno Contrada Napoli! Per anni, con estenuante fatica, abbiamo sognato questo momento: la presentazione ufficiale nella nostra e Sua città delle memorie di Bruno Contrada IN PUBBLICO, finalmente LIBERO! L'evento, tenutosi presso la libreria Loffredo al Vomero il 7 u.s. non è stato ampiamente divulgato e non ha sortito giusto richiamo presso i media locali, nonostante il chairman del convegno fosse uno dei più popolari redattori del TG3 Campania e la promessa di altri notevoli personalità del giornalismo e della cultura... che non si sono visti, forse, a causa dell'invadenza di Giove Pluvio cui i napoletani non sono tanto abituati, come a Milano... E' stato il primo evento post dimissioni del Comitato sostenuto, per anni, da La Voce di Megaride che, educatamente - non invitato a collaborare ne' a presenziare - se ne è tenuto distante, per non offendere la professionalità del nuovo staff giornalistico che ne ha ereditato il lavoro. Abbiamo effettuato per circa tre giorni un'accurata ricerca in rassegna-stampa cartacea e in rete oltreché seguito con perizia anche le numerose edizioni locali del TG3 ma, a parte i redazionali sulle varie sagre del caciocavallo, della salsiccia a punta di coltello e degli struffoli, alcuna notizia, neppure sul sito ufficiale della libreria Loffredo, era diffusa nell'interesse dei numerosissimi sostenitori dell'autore che ci hanno accompagnato, spesso, anche ai sit-in sotto il Tribunale di Sorveglianza di Napoli ... o presso l'ospedale Cardarelli... o presso pregevoli eventi pubblici organizzati non senza fastidi... Peccato! A noi dispiace principalmente per la famiglia napoletana di Bruno Contrada che ci ha messo l'anima per organizzare al meglio l'evento in questione, organizzando staff stampa e pubbliche relazioni in proprio, scegliendo accuratamente moderatore e conduttrice tra le personalità più autorevoli della TV e della carta stampata cittadina e di provincia. A noi, scalcagnati pionieri del "caso Contrada" non resta altro che ricordare con gioia la faticosa ma inebriante età dell'oro delle nostre battaglie... quando riuscivamo a coinvolgere persino una telecamera di Rai3 Campania o della gloriosa tv di distribuzione-videoservizio Videocomunicazioni, oltre, naturalmente la puntuale e prestigiosa telecamera di Mauro Caiano, maestro di almeno due generazioni di videoperatori di Rai3 Campania! Che dire? Siamo vicini con un po' di rabbia (per l'occasione andata sprecata) a Bruno Contrada - al solito, Nemo Propheta in Patria - ed alla sua grande ed accorata famiglia napoletana... nonché agli organizzatori locali dell'evento... ai chair-man and woman al tavolo del convegno, ai fortunati "informati" presenti, sapendo che ci hanno messo, tutti, il CUORE in questa impresa, ignobilmente ignorata!