La voce di Megaride

SULLE FOIBE SVENTOLA IL "TRIDOLORE"


di Marina Salvadore"Numerosi furono a Napoli e provincia i profughi raccolti nei campi IRO; molti di loro han dato lustro alla nostra città, motivo per cui sarebbe d’obbligo istituire a Napoli un Museo Storico che raccolga le cronache, le memorie di tante famiglie di esuli giuliani dell’Istria e Dalmazia. La verità deve emergere libera e fiera… "ADDA SCHIARA’ JUORNO!", come si dice a Napoli"Il negazionismo è un atroce crimine contro l’Umanità e contro la Memoria e l’Identità di un Popolo martoriato… quando non del tutto estinto mediante pulizia etnica… ma quando si fa riferimento al SOLO martirio della Shoah, occultando altri olocausti ed altre diaspore di Popoli “altri”, allora sorge naturale il dubbio che la sola Shoah celebrata e commemorata nel mondo sia un Culto di Massa, strumentale ad altri obiettivi politici… ed è allora che con più tristezza pensiamo a quegli ebrei poveri del dio di Abramo, in prevalenza polacchi, decimati nei lager… capri espiatori per l’affermazione del Sionismo… che è, invece, l’altare mondiale del DIO DANARO. Ed è ancor più criminale che l’Identità e la Memoria di altri Olocausti e Diaspore dei Popoli “altri” vengano occultate, proibite, cancellate proprio nei Paesi di questi martiri. Penso all’Olocausto ed all’Esodo del Popolo meridionale durante e dopo il Risorgimento Italiano… alla decimazione dei nativi americani… alla popolazione dell’atollo di Bikini, cancellata dagli esperimenti atomici…. Ma soprattutto penso agli Italiani, vestiti di tricolore, a quelli infoibati ed a quelli scampati dall’inferno dei TITINI che chiesero asilo in casa LORO, in ITALIA… e vennero trattati peggio di come oggi noi trattiamo gli extracomunitari dei barconi di immigrati clandestini. L’ITALIA, fino al 2004 ha sempre finto di ignorare il dramma di questi suoi figli!  L'Italia, conferì il 2 ottobre 1969  al criminale maresciallo Josip Broz  dettoTito la massima onorificenza: a tutt'oggi, "druse" Tito è Cavaliere della Gran Croce della Repubblica Italiana! L’Italia nel 2007 ha emesso un severo decreto ministeriale contro il negazionismo della Shoah… Nelle scuole d’ITALIA di ogni ordine e grado si studia e si commemora Il solo OLOCAUSTO che il mondo riconosce e certifica, a monito futuro per le future generazioni, perché sappiano cos’è l’ORRORE, la CRUDELTA’ dei razzisti… ma non v’è cenno nei libri di scuola italiani e non v’è commemorazione alcuna nelle aule, scolstiche e istituzionali, del MARTIRIO del popolo ITALIANO di Istria, Fiume e Dalmazia, con il risultato di aver contribuito, con questa pratica insensata dei “due pesi e delle due misure” a fare del celebrato POPOLO ELETTO un POPOLO di ELITE ed a sconfinare, per assurdo riflesso, nell’antisemitismo, delle quali, spesso, le cronache ci informano! Come pure è osceno, nel caso degli ITALIANI della Venezia Giulia che alcune parti politiche del Paese – com’è avvenuto postumamente per i martiri di Cefalonia - adottino SOLO ORA come strumento di propaganda nazionalista il loro dramma, poiché quel Tricolore che svettava sul loro Golgota non li ha mai blanditi ne’ accarezzati ne’ protetti… e perché tutti gli ITALIANI, indistintamente, dovrebbero loro rendere omaggio; anche gli ipocriti eredi di Togliatti che non poca parte ebbero nella strage e che ancora oggi, ripuliti in un bagno di democrazia, occupano gli scranni più alti del Paese che tradirono nel sangue, prima indossando l'uniforme universitaria fascista, eppoi - a cruenti giochi fatti - trasmigrando tra gli sponsors devoti del nuovo sanguinario regime !  In questi lunghi anni dedicati alla libera informazione ho intervistato autorità ed autorevoli, prestigiosi e prestigiatori,  illustri e lustrati… ma questo è il mio più timido ed impacciato servizio… perché intervisto una scampata alle foibe…. Perché questa donna è mia madre!