di Nunziante MINICHIELLOTutti i malanni o quasi tutti i malanni napoletani e con questi quelli siciliani e quelli calabresi, stando alle informazioni correnti, sono dovuti alla camorra, alla mafia ed alla ‘ndrangheta. Non si accenna minimamente alla volontà politica ed alla capacità politica. Vuol dire allora che anche i politici sono vittime ( che hanno pagato anche con la vita ) e per giunta due volte vittime della cosiddetta malavita: una volta come cittadini ed una seconda volta, molto più gravemente, come rappresentanti del Popolo, al quale essi politici non hanno potuto e non possono garantire legalità e sicurezza. Se dunque i cosiddetti malavitosi, autori di crimini di ogni genere direttamente commessi ed acclarati, hanno diritto alla difesa alla stessa maniera, per analogia, hanno diritto alla difesa per i danni loro pure imputati, quali degrado, disoccupazione, mancanze di strutture e di infrastrutture, disservizi e disfunzioni vari, urbanistica, viabilità e poi corruzione, illegalità, sottosviluppo ed annessi e connessi. Se però non si riesce a dimostrare la responsabilità, diretta od indiretta, della cosiddetta malavita in quelle faccende, che vanno dal degrado al sottosviluppo, vuol dire che queste faccende, che vanno dal degrado al sottosviluppo, potrebbero essere attribuite ad altri autori e che quindi se si riesce a dimostrare la estraneità per mancanza di prove di colpevolezza della cosiddetta malavita vuol dire che sarebbe consigliabile ricercare altrove le cause e gli autori di quelle faccende.
In nome della LEGGE
di Nunziante MINICHIELLOTutti i malanni o quasi tutti i malanni napoletani e con questi quelli siciliani e quelli calabresi, stando alle informazioni correnti, sono dovuti alla camorra, alla mafia ed alla ‘ndrangheta. Non si accenna minimamente alla volontà politica ed alla capacità politica. Vuol dire allora che anche i politici sono vittime ( che hanno pagato anche con la vita ) e per giunta due volte vittime della cosiddetta malavita: una volta come cittadini ed una seconda volta, molto più gravemente, come rappresentanti del Popolo, al quale essi politici non hanno potuto e non possono garantire legalità e sicurezza. Se dunque i cosiddetti malavitosi, autori di crimini di ogni genere direttamente commessi ed acclarati, hanno diritto alla difesa alla stessa maniera, per analogia, hanno diritto alla difesa per i danni loro pure imputati, quali degrado, disoccupazione, mancanze di strutture e di infrastrutture, disservizi e disfunzioni vari, urbanistica, viabilità e poi corruzione, illegalità, sottosviluppo ed annessi e connessi. Se però non si riesce a dimostrare la responsabilità, diretta od indiretta, della cosiddetta malavita in quelle faccende, che vanno dal degrado al sottosviluppo, vuol dire che queste faccende, che vanno dal degrado al sottosviluppo, potrebbero essere attribuite ad altri autori e che quindi se si riesce a dimostrare la estraneità per mancanza di prove di colpevolezza della cosiddetta malavita vuol dire che sarebbe consigliabile ricercare altrove le cause e gli autori di quelle faccende.