La voce di Megaride

MALANNI E MISURE


Togliere dal piedistallo il dio denarodi Nunziante MINICHIELLO
Ci si domanda: donde provengono le situazioni che permettono malavita, malaffare, lavoro nero, illegalità, sopraffazione e violenze varie?…Tanti morti ammazzati, tanti clandestini in giro per l’Italia, tanta droga, tanto contrabbando, tanta umanità schiavizzata ( prostituzione, lavoro nero e lavoro minorile ), tanta evasione fiscale, tanta corruzione, tanta insicurezza,  tanto degrado e credo che questo già possa bastare.  Gli organici inadeguati o solo motivi tecnici non convincono. Ci deve essere dell’altro. Infatti si nota: droga è danaro; sigarette sono monete; prostituzione è lira; lavoro nero è soldo; lavoro minorile è denaro; immigrazione clandestina è lira; rapine sono monete; scippi sono denari; furti sono soldi e così via, fino a far dubitare che forse persino la solidarietà, dalla politica alla umanitaria, possa nascondere interessi tutt’altro che encomiabili. Si evince dunque che c’è una costante che accomuna i crimini od i vizi citati ed altri ancora: il denaro.  Denaro che accomuna  tanta umanità, che ne fa il suo idolo, la sua principale aspirazione, e, per averlo, commette anche crimini ed incoraggia vizi. Denaro in quantità sempre crescente per appagare le voglie pur esse sempre  crescenti.  Denaro significa potere, lusso, piacere, che sono le cose più ambite al giorno d’oggi. Denaro diventa fine da raggiungere ad ogni costo. Venendo al sodo, ossia ai rimedi, e sintetizzando al massimo, potrebbero immediatamente essere praticabili due vie: la prima consisterebbe nel togliere dal piedistallo il dio denaro e ridurlo alla sua ordinaria funzione, impegnando istituzioni e società a dimostrarne ed a diffonderne il nuovo significato e la nuova condizione; la seconda porterebbe a scandagliare  i fiumi di denaro per verificarne la pulizia: impegno culturale ed  azione di verifica. La società certamente ritroverebbe qualche valore, di cui va alla ricerca, e, con qualche entrata in più, potrebbe  sicuramente vivere più serenamente e crescere più facilmente. Non va trascurato che impegno culturale ed azione di verifica sono previste e prescritte dalla Costituzione e dalle leggi e regolamenti da essa derivanti, sempre che nell’iter leggi e regolamenti non abbiano perso di vista lo spirito e la lettera della Costituzione stessa.