La voce di Megaride

TELETHON 2007


Spettacolo del 16 dicembre presso l’Agenzia delle Entrate di Via Diaz in NapoliTutto è accaduto come nel famoso bollettino di guerra del  generale Diaz alla fine della prima guerra  mondiale: "abbiamo ricacciato le paure (le truppe) che con tanta baldanza scesero  nel nostro cuore  (dalle alpi)": alla fine Carmine Coppola, l’erede della gloriosa maschera di Pulcinella, la scuola di ballo Massimiliano Kolbe,  Mimmo Cannone e, mi si conceda, Antimo Ceparano  hanno  concretizzato lo spettacolo offerto a Telethon.Presenti le massime cariche a livello locale dell’importante Ente Statale, lo spettacolo si è articolato attraverso un percorso culturale che  da Viviani è passato a  Ferdinando Russo per confluire attraverso Totò e i monologhi di Ceparano nel ricordo finale del Direttore di Ribalta e Poeta tra i più veraci del secolo appena passato e ora defunto Giuseppe Carullo, ricordato per l’occasione da Carmine Coppola  in una lirica bellissima dedicata a Pulcinella.Il responsabile delle relazioni esterne dell’a Direzione Regionale delle Entrate per la Campania, dott. Enzo Colavecchia, ha fatto da perfetto padrone di casa, mettendo gli attori e i ballerini a proprio agio.La scuola di ballo Massimiliano Kolbe opera in uno dei territori più esposti agli squilibri sociali della fascia urbana della città di Napoli e Michele Fiume, il giovanissimo scenografo e ballerino animatore della struttura è riuscito, insieme a Maria Neve Fiume, bravissima e nobile ballerina, vanto della nostra città, ad indirizzare ai Valori dell’Arte e della Bellezza decine e decine di giovani, giovanissimi e persino bambini poco più alti di un metro (avranno 4 anni?)  . E’ il segno che Napoli ha in se stesso gli anticorpi che le permetteranno di guarire dalle ferite che porta nel proprio ventre. Noi facciamo la nostra parte: i politici facciano la loro.Crocco57