La voce di Megaride

Perchè abbiamo fatto silenzio sul caso Welby


La Voce di MegarideRiceviamo dal nostro collaboratore Antimo Ceparano, che già lamentava, unitamente ad altri lettori, la mancata attenzione di questa redazione al "caso Welby" , la seguente riflessione in parte condivisa, alla quale in pari sede rispondiamo, motivando il nostro silenzio.
LA MISERI – CORDIA NEGATA .  Un uomo soffre per più di quarant’anni. La prima conseguenza di una simile condizione è che la memoria subisce un danno irreversibile: si ammala perché è ferita. Ogni giorno è un riflettere sulla propria condizione, un accanirsi sul significato della Vita. I sensi sono ottenebrati da giorni sempre uguali con ore che segnano il respiro che si fa sempre più affannoso. Bisogna che accanto all’Uomo sofferente ci siano persone d’amore. Parlo dell’Amore che non viene dalla carne. Certamente vi sono accanto all’Uomo della sofferenza persone che dedicano ogni istante del proprio giorno ad accudirlo: il guaio è che tutto poggia sul Valore del significato della parola Uomo: l’ancora è lontana. Sepolta nelle profondità di oceani lontani. Vengono i pescicane, coloro che  del dolore non hanno pietà altrimenti porterebbero il peso dei milioni di sofferenti, anziani, bambini soldato, disoccupati, famiglie in difficoltà e…ci sarebbe da scrivere per molto tempo. A costoro interessa il significato politico, il cogliere una vittoria che si profila facile, sull’onda dell’emozione: dell’Uomo sofferente importa poco o niente…per anni non ne hanno nemmeno conosciuto l’esistenza. Poi, l’occasione di una lettera  lo rende prezioso, adatto ai propri scopi…Alla fine l’Uomo muore…ucciso dal clamore della finta pietas. La Chiesa ne rifiuta la cerimonia funebre: è caduta nella trappola abilmente preparata. Ne ha fatto anche dal punto di vista spirituale un simbolo politico dimenticando che non spetta agli uomini il giudizio; quello è di Dio: NON GIUDICATE e non sarete giudicati.(Antimo Ceparano)La Voce di Megaride risponde:Carissimo Antimo e cari lettori, il nostro silenzio intorno al caso nazionale del martoriato Piergiorgio Welby, è parte integrante dello spirito che anima questo giornale autonomo, libero, apartitico, che non vuole essere fagocitato dalle "politiche" istituzionali, proprio per non tradire se stesso e gli ideali che animano da circa un ventennio chi lavora, come noi, ad un progetto di rivendicazione identitaria, considerata un tabù da tutte le politiche di destra, di sinistra e di centro. Chiariamo, intanto, che alla parola PIETAS riconosciamo il giusto senso che non equivale a PIETA' o, peggio ancora, a "PENA" (inteso quale "fare pena") ma a quello autentico di COMPENETRAZIONE. Nella triste vicenda, sfruttata ed abusata politicamente sulla pelle di un Uomo messo in Croce, abbiamo rintracciato solo vergognoso desiderio di profumo di moltiplicazione di consensi da parte di un partitello che non ha alcun peso politico nelle coalizioni di governo, e che strumentalizzando per fini propri - senza riguardo di "umanità" e di "pietas" - la dolorosa agonia di Piergiorgio Welby ha contestualmente, forzatamente, deviato l'opinione pubblica dalla trattazione dei più importanti "Affari di Stato" che alle
spalle dell'inconsapevole Popolo Italiano si compivano in gran comodità di riservatezza sugli scranni del Governo; contestualmente, ripetiamo, agli ultimi e più disparati affondi alla Chiesa Cattolica, la più perseguitata al mondo, contro cui i signori "massoni", progressisti e liberalisti dell'ultim'ora, insieme ai soliti "papponi" pseudo-intellettuali di contorno si stanno perfidamente accanendo, dopo aver manovrato per farci credere che sia l'Islam il nostro nemico... che l'Islam sia congrega di soli integralisti e kamikaze... quando integralisti e kamikaze, come nella circostanza, si annidano proprio in quel sibillino LAICISMO di comodo: urticante come una dittatura! Ma la Chiesa Cattolica, dimenticano, è custode della matrice giudaico-cristiana dell'intera Europa; per noi meridionali, per i nostri avi che abitavano un regno confinante con "l'Acqua del Mare e l'Acqua Santa", che combattevano al grido "Per il Trono e per l'Altare!" e le cui milizie erano poste sotto la protezione della Immacolata, riteniamo sia non solo custode e matrice ma addirittura essa stessa RADICE. Quale Rinascimento sarebbe stato possibile in Italia, senza l'imprimatur del Cristianesimo? Avremmo mai conosciuto l'epopea dei COMUNI che presero a sorgere prorio intorno alle abbazie ed ai conventi? Non vorremmo macchiarci di retorica: siamo al passo con i tempi ma abbiamo cognizioni del passato, soprattutto dei Bersaglieri della finta Breccia di Porta Pia e del cadavere di Pio IX gettato nel Tevere, dei massacri e dei saccheggi dei nostri comuni e templi sacri, dei falsi plebisciti dalla Serenissima alle Due Sicilie, per costruire sul nostro sangue e sul nostro oro l'ITALIA UNA! Accampiamo e difendiamo le nostre radici cristiane, pur entrando in conflitto di pensiero, spesso, con l'operato della Chiesa in determinate circostanze: d'impeto, per esempio, alla notizia del rifiuto delle esequie religiose per Welby, un accecante attacco passionale di PIETAS, di MISERICORDIA, ci ha portati a giudicare negativamente il diktat del Vicariato romano, poi abbiamo compreso che a Welby non erano stati negati il RISPETTO e la PREGHIERA di suffragio da parte della Chiesa - perchè Welby merita RISPETTO! - ma soltanto gli era negata la santificazione quale CAPRO ESPIATORIO e Patrocinante dei radicali, il riconoscimento di ARIETE sfonda-portoni nella vergognosa guerra fredda intentata dal Protestantesimo al Cristianesimo. Abbiamo dimenticato, forse, di quando fu imposto a San Gennaro di compiere il miracolo del sangue, in Duomo, per omaggiare il tiranno V.E.II invasore? L'analogia è da cogliere. Noi, non siamo caduti nella "trappola"... e da cristiana non integralista quindi non bizzoca ne' paolotta, ma fiera della propria Identità, sinceramente, La Voce di Megaride non se l'è sentita - umanamente - di speculare sul "caso Welby", sulla pelle di un Uomo usato come agnello sacrificale,  preferendo in silenzio accompagnarlo Lassù dove, ne siamo certi, contempla il Volto di Dio... comunque ognuno voglia chiamarLo... ma avremmo provato repulsione per noi stessi, abusandone ed alimentando gratuite pubblicità a chi sta offendendo le Tradizioni, la Cultura, la Storia, l'Anima di questo Paesaccio che continuiamo come dei fessi ad amare, nonostante ce l'abbiano ridotto un "ibrido" in coriandoli. In più, ci sarebbe risultato estremamente ripugnante il concorrere con numerosi altri all'opera di schedatura politica della Dignità Umana e dello Spirito che non sono, per Grazia di Dio, argomenti di destra o di sinistra, come la Finanziaria e i PACS. Ecco che ritorna in questa circostanza a far capolino, com'è accaduto giorni fa per altri motivi etici, il paradosso del "silenzio delle sirene", confidando che almeno stavolta sia comprensibile in toto il suo assunto!