La voce di Megaride

I pregiudizi anti-meridionali


riceviamo da Osvaldo Balestrieri, cultore della storia antica di Napoli, queste annotazioni, in attesa dei vostri commenti.Dal libro di Guido Dorso “La Rivoluzione Meridionale”,appendice seconda.-  recensito in”Quarto Stato” di Roncelli (18 settembre 1926) fu l’ultimo scritto di Gramsci prima di essere arrestato.- “Rinascita” anno II° 1945  n° 2,  il titolo esatto del saggio era “Alcune note sulla questione meridionale”.
 …….E poiché lo scritto di Antonio Gramsci è divenuto quasi addirittura introvabile…..…….soprattutto perché al popolo meridionale interessa assai che il proletariato italiano eviti nel prossimo futuro tuti gli errori che spinsero il vecchio Partito Socialista in una posizione anti-meridionalista……..……il pensiero di Gramsci è cosi’ tagliente,e la sua revisione critica cosi sincera,che…….E che si tratti di una  revisione, e più esattamente di una revisione critica,cioè non di un riesame ideologico,ma di un esame di coscienza  storico- politico , lo confessa lo stesso Autore,quando,quasi autobiograficamente, ci rende conto di un processo di adeguamento alla realtà, svoltosi sotterraneamente in quell’èlite dell’ “Ordine Nuovo” di cui egli fu indubbiamente il più forte cervello:“Il primo problema da risolvere, per i comunisti Torinesi, era quello di
modificare l’indirizzo politico e l’ideologia del proletariato stesso, come elemento nazionale che vive nel complesso della vita statale, e subisce inconsapevolmente l’influenza della scuola del giornale, della tradizione borghese. E’ noto quale ideologia sia stata diffusa in forma capillare dai propagandisti della borghesia nelle masse del Settentrione: il Mezzogiorno è la palla di piombo che impedisce più rapidi progressi allo sviluppo civile dell’Italia; i Meridionali sono biologicamente degli esseri inferiori, dei semi barbari o barbari completi, per destino naturale; se il Mezzogiorno è  arretrato, la colpa non  è del sistema capitalista o di qualsivoglia altra causa storica, ma della natura che ha fatto i meridionali poltroni, incapaci, criminali ,barbari, temperando questa sorte matrigna con l’esplosione puramente individuale di grandi genii, che sono come le solitarie palme in un arido e sterile deserto.”Il Partito Socialista fu in gran parte il veicolo di questa ideologia borghese nel proletariato settentrionale………