La voce di Megaride

Conferenza o “confiteor”?


agenzia Teleradionews/Gianni Gosta/Caiazzo
Secondo alcuni presenti la relazione dell’ex sindaco Sorbo è consistita in un lungo “mea culpa”. Sconcertati alcuni dei pochissimi cittadini presenti, oltre ad alcuni studenti dell’Isiss all’incontro “Per non dimenticare” organizzato dall’associazione storica e che ha visto la partecipazione dei giudici Intelisano ed Albano, di un militare a riposo, del pro sindaco e del sindaco di Caiazzo, che ha aperto gli interventi dopo la presentazione del moderatore Aldo Cervo. Tante parole, belle e toccanti, per analizzare in tutti gli aspetti l’eccidio di Monte Carmignano e, naturalmente, darla agli untori nazisti, fascisti ed allo stesso Emden che almeno nella tomba parrebbe il caso di lasciare in pace. Sempre che del cristianesimo non ci si voglia professare profeti magari solo quando, non a lungo, sarà tempo di pietire nuovamente i voti. Ma solo pochi accenni, in particolare del pro sindaco Tommaso Sgueglia e del sindaco Stefano Giaquinto, al bombardamento effettuato su Caiazzo dagli americani, che da pochi giorni avevano preso il posto dei tedeschi non solo nel presidio cittadino ma anche nelle strategie dei governanti di allora, valutando forse la convenienza di stare sempre dalla pare del più forte. Potrebbero mai scandalizzarsene certi politicanti nostrani che del trasformismo sono maestri? Non è stupefacente che siano trascorsi circa due terzi di secolo da quel maledetto 27 gennaio 1944 senza che, per quant’è dato sapere, mai nessun politico si è battuto o comunque mai nessuno è riuscito ad ottenere dal governo americano un adeguato risarcimento e neppure le scuse per l’errore commesso, non certo banale?