Comunicato Stampa/MediaPressCorso Vittorio Emanuele 203, 84100 Salerno Oggetto: Anteprima tra polemiche di Codice Egizio, il film documentario salernitano che completa “Il Codice Da Vinci”.Si svolgerà il 13 febbraio sulla incantevole Terrazza Laudiero (via Manzoni, Napoli), l’anteprima nazionale di Codice Egizio. Il film salernitano di approfondimento sul tema dell’esoterismo, scritto e diretto dallo studioso di massoneria, essoterismo e giornalista salernitano Mariano Iodice. Tra gli ospiti hanno assicurato la propria presenza l’ingegnere-scrittore partenopeo Luciano De Crescenzo ed il direttore del Radiocorriere Tv Massimo Maffei. La realizzazione del film per la Tv è una coproduzione Mediapress-Globo Film 2000 Salerno. Le riprese sono state interamente girate nei posti più suggestivi e significativi dal punto di vista dell’esoterismo, dell’occulto e del mistero, di Napoli e Salerno. Il film sarà messo in onda il 7 aprile in anteprima su Sat 8 - frequenza 859 piattaforma Sky in chiaro. “Trovo veramente assurdo – ha dichiarato il regista Mariano Iodice – il divieto di girare alcune scene, tra le più significative, all’interno della Cappella San Severo dell’omonimo palazzo nel centro di Napoli, luogo caro agli appassionati di esoterismo. Il proprietario, discendente del conte D’Aquino che fu figura centrale nel panorama nazionale dell’occulto, avrebbe voluto innanzitutto conoscere i particolari della trama e poi, dopo attenta personale valutazione, quantificato il compenso da chiedere. Ritengo quella cappella, arricchita dal Cristo velato, un patrimonio dell’umanità. L’episodio mi ha riportato alla mente la pretesa di Totò di guadagnare per ogni scatto alla Fontana di Trevi… Ovviamente non ho voluto sottoporre la mia opera al giudizio di qualità di questo signore”. PROTAGONISTI - Il film, 70 ore di girato per un prodotto finale di 40 minuti, ha già suscitato notevole curiosità all’indomani della presentazione lo scorso 20 dicembre presso l’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno. Tra gli attori protagonisti i salernitani Rosario Tedesco (nella parte del Conte di Cagliostro), Anna Lorito (Principessa di Sangro), Simona Alfano (l’invasata, la posseduta), Paolo Molinari (cortigiano), Stefano Zolferino (il diavolo, l’inquisitore), Mario Apicella (cortigiano), Mirella Pecoraro (nobildonna).
Codice Da Vinci casereccio
Comunicato Stampa/MediaPressCorso Vittorio Emanuele 203, 84100 Salerno Oggetto: Anteprima tra polemiche di Codice Egizio, il film documentario salernitano che completa “Il Codice Da Vinci”.Si svolgerà il 13 febbraio sulla incantevole Terrazza Laudiero (via Manzoni, Napoli), l’anteprima nazionale di Codice Egizio. Il film salernitano di approfondimento sul tema dell’esoterismo, scritto e diretto dallo studioso di massoneria, essoterismo e giornalista salernitano Mariano Iodice. Tra gli ospiti hanno assicurato la propria presenza l’ingegnere-scrittore partenopeo Luciano De Crescenzo ed il direttore del Radiocorriere Tv Massimo Maffei. La realizzazione del film per la Tv è una coproduzione Mediapress-Globo Film 2000 Salerno. Le riprese sono state interamente girate nei posti più suggestivi e significativi dal punto di vista dell’esoterismo, dell’occulto e del mistero, di Napoli e Salerno. Il film sarà messo in onda il 7 aprile in anteprima su Sat 8 - frequenza 859 piattaforma Sky in chiaro. “Trovo veramente assurdo – ha dichiarato il regista Mariano Iodice – il divieto di girare alcune scene, tra le più significative, all’interno della Cappella San Severo dell’omonimo palazzo nel centro di Napoli, luogo caro agli appassionati di esoterismo. Il proprietario, discendente del conte D’Aquino che fu figura centrale nel panorama nazionale dell’occulto, avrebbe voluto innanzitutto conoscere i particolari della trama e poi, dopo attenta personale valutazione, quantificato il compenso da chiedere. Ritengo quella cappella, arricchita dal Cristo velato, un patrimonio dell’umanità. L’episodio mi ha riportato alla mente la pretesa di Totò di guadagnare per ogni scatto alla Fontana di Trevi… Ovviamente non ho voluto sottoporre la mia opera al giudizio di qualità di questo signore”. PROTAGONISTI - Il film, 70 ore di girato per un prodotto finale di 40 minuti, ha già suscitato notevole curiosità all’indomani della presentazione lo scorso 20 dicembre presso l’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno. Tra gli attori protagonisti i salernitani Rosario Tedesco (nella parte del Conte di Cagliostro), Anna Lorito (Principessa di Sangro), Simona Alfano (l’invasata, la posseduta), Paolo Molinari (cortigiano), Stefano Zolferino (il diavolo, l’inquisitore), Mario Apicella (cortigiano), Mirella Pecoraro (nobildonna).