La voce di Megaride

Giglio di Mare


FIORE DELLA DUNA: UN CONCORSO PER SALVARE IL GIGLIO DI MARE
Paestum  Capaccio - Il giglio di mare nella Costiera dei Fiori: le scuole medie di I e II grado della provincia di Salerno hanno tempo fino al 10 marzo per partecipare al concorso "fiore della Duna", per la conoscenza e la valorizzazione della vegetazione costiera.Il concorso di inserisce nell'ambito del programma "Costiera dei fiori" progetto: Giglio di Mare curato CEA "Torre Laura" di Paestum d'intesa con la Regione Campania assessorato alle politiche ambientali e assessorato all'agricoltura e alle attività produttive.Obiettivo del concorso è la creazione di un logo-marchio che rappresenti il giglio di mare (fiore simbolo della duna), da apporre su piccoli vasi per la commercializzazione sperimentale del fiore, con l'obiettivo di favorire la conoscenza della vegetazione delle sabbie e la valorizzazione dell'ecosistema costiero, ecosistema fragile da difendere.La partecipazione è aperta a tutti gli alunni delle scuole medie di I e II grado della provincia di Salerno. La partecipazione può avvenire sia in forma singola, sia mediante lavoro di classe e l'iscrizione è gratuita.Il modulo di partecipazione può essere scaricato dal sito web: www.paestum.com/gigliodimare e dovrà essere inviato all'indirizzo email: gigliodimare@paestum.com entro il 10 marzo 2007.I disegni dovranno pervenire entro il 15 marzo 2007 per posta, oppure consegnati direttamente, presso la sede del Centro di Educazione Ambientale "Torre Laura" in Via Magna Grecia, 84063 Paestum (SA). Tra tutte le proposte inviate verrà selezionato dalla giuria un vincitore, il secondo ed il terzo classificato. Fotocamere digitali i premi.Il concorso non è che uno dei momenti finali del progetto "GIGLIO di MARE" che, partito nel 2006, vuole valorizzare e salvaguardare il contesto ambientale della fascia costiera e del sistema dunale a Paestum per migliorarne la fruizione dei contesti naturali e culturali.Attraverso lo studio e il ripopolamento delle fasce dunali con vegetazione PSAMMOFILA e la selezione di una varietà di Gigli di Mare adatti alla commercializzazione si vuole intervenire per frenare il degrado di questo sito, valorizzando anche una ipotesi di attività economico nel settore floro-vivaistico.Il progetto ha previsto numerosi percorsi di educazione ambientale, la realizzazione di musei viventi del Giglio di Mare  e la realizzazione di un laboratorio sperimentale in collaborazione con l'Istituto professionale per l'agricoltura "Lamia" di Gromola e l'istituto comprensivo "Carducci" di Capaccio).Per informazioni e segnalazioni: info@cilento.it