La voce di Megaride

Quei frizzanti piccoli comuni custodi della patria dignità


da www.piccolicomuni.comPiccoli Comuni promuove "Il Sussurro delle Valli"  progetto Grandi Eventi in Campania e Puglia
“Il Sussurro delle Valli, la straordinaria sfida progettuale che nasce dal basso e fa della qualità dei territori dauno-irpino il vero punto di forza per la ripartenza delle aree interne meridionali. – scrive il Portavoce dei Piccoli Comuni Virgilio Caivano al Ministro della Cultura Francesco Rutelli -  Una incredibile intuizione che fa dell’identità, della radice, dell’appartenenza il minimo comune denominatore che tiene insieme i territori di area vaste dell’Appennino meridionale. Le piccole comunità locali – annuncia il Portavoce dei Piccoli Comuni al Vice Presidente del Consiglio -  le associazioni culturali, del mondo del volontariato, di Gesualdo, Villamaina, Torella dei Lombardi, Frigento, Fontanarosa, Luogosano,Teora, San Mango sul Calore, Grottaminarda, Carife, Melito Irpino, Castel Baronia, Sturno, Flumeri, Taurasi, Fontanarosa, Mirabella Eclano, Sant’Antgelo  All’Esca, Luogosano,Venticano, Lapio, Tufo, Petruro Irpino, Torrioni, Altavilla, Montefusco, Cianche, Pratola Serra, Montemiletto, Lauro, Lacedonia, Monteverde, Bisaccia, Guardia Lombardi, Andretta, Sant’Angelo dei Lombardi, Scampitella, Savignano Irpino, Greci, Montaguto e Aquilonia in Provincia di Avellino, insieme a Rocchetta Sant’Antonio, Candela, Sant’Agata di Puglia, Anzano di Puglia, Monteleone, Accadia, Bovino, Panni, Orsara di Puglia, Faeto, Castelluccio Valmaggiore, Celle di San Vito, Roseto Val fortore, Casalnuovo, Monterotaro, Castelnuovo della Daunia, Biccari, Celenza, San Marco la catola, Mottamotecorvino, Pietramontecorvino, Volturino, Casalvecchio, Volturara, Carlantino e Rignano Garaganico in Provincia di Foggia, accolgono la sfida delMinistro Rutelli sulla qualità come  bene universale. Sessantacinque piccole comunità locali – sollecita il leader di Piccoli Comuni - tenute insieme dal filo di una storia comune che oggi trova finalmente la forza, il coraggio e la determinazione con il progetto “Sussurro delle Valli” di venire fuori, e di rilanciare con orgoglio le grandi risorse culturali, sociali ed ambientali di cui dispone. Le vie del vino, dell’olio, degli antichi sapori di una volta incrociano gli antichi sentieri percorsi da Annibale, per arrivare ai  normanni ai borbone, alla doverosa riscrittura di una storia meridionale dei briganti buoni, offesi e ingannati. Il sangue amaro delle lotte agrarie e delle grandi battaglie di libertà che hanno trovato proprio nelle piazze delle piccole comunità locali di un Appennino da amare, momenti di storia classificata minore, ma che ha contribuito a costruire il difficile edificio della nostra democrazia. Il progetto, ambizioso ed esaltante tenta di coniugare memoria e futuro, saperi e sapori, innovazione tecnologica e antiche proverbi. È l’emblema di un Mezzogiorno che trova nella buona comunicazione lo strumento vincente della promozione intelligente e di qualità. Proprio la qualità, la vera sfida che “sussurro delle valli” mette in campo e che il Coordimamento dei Piccoli Comuni sosterrà in tutte le piazze italiane per farne il luogo vero della proposta seria , organizzata e soprattutto condivisa da presentare al Governo ed alle Regioni meridionali” – conclude il Portavoce dei Piccoli Comuni italiani, convinto dell’attenzione certa del Vice premier Francesco Rutelli e dell’intero e dell’intero Governo italiano.Rocchetta Sant’Antonio,21 marzo 2007L’Addetto StampaAndrea Gisoldi