La voce di Megaride

Gli auguri e l'uovo di Pasqua di GESTLINE


agenzia TeleradioNews/Gianni GostaCaiazzo: Pasqua amara per i contribuenti. Grazie alla Gestline che proprio nella settimana
santa ha deciso di inviare centinaia solleciti per rivendicare, con interessi e balzelli aggiuntivi, il mancato pagamento di ruoli arretrati e tributi vari, paventando come al solito pignoramenti e blocchi amministrativi, anche per pochi euro. E, secondo attendibile fonte, nei prossimi giorni dovrebbero arrivare anche tantissime multe spedite prima delle feste dalla polizia locale. Sorprese al cardiopalma dall’uovo pasquale per tantissimi contribuenti caiatini, raggiunti proprio durante la settimana santa da lettere di sollecito con le quali la Gestline, società per la quale in pochi anni dalla nascita sarebbe già stato programmata la partecipazione statale, rivendica il pagamento di somme arretrate, per le quali molti contribuenti sono sicuri di non aver mai ricevuti alcuna cartella. Ma la richiesta lascia poco spazio ad eventuali speranze di rettifica perché accompagnata da un foglio col quale, sia pure garbatamente, viene prospettato come al solito il blocco amministrativo di macchine o addirittura il pignoramento e conseguente vendita all’incanto di appartamenti, come sarebbe già capitato ad alcuni malcapitati per un debito all’origine di pochi Euro ma che, grazie a balzelli, interessi, ricalcoli, commissioni e spese varie, avrebbe raggiunto somme insostenibili per i comuni mortali. Temendo il peggio, i contribuenti fanno appello al sindaco affinché voglia intervenire non solo per ottenere una rateazione degli importi maggiori e per evitare balzelli aggiuntivi, ma anche per verificare se effettivamente le cartelle di cui viene lamentato il mancato pagamento sono state effettivamente notificate ai contribuenti caiatini, in particolare per quanto riguarda la tarsu, tassa smaltimento rifiuti solidi urbani per l’anno 2005, che molti sono convinti di non aver mai ricevuto. Ma non è tutto perché, secondo attendibile fonte, altre stangate sono in arrivo e diverse sarebbero già state recapitate nei giorni di passione ad automobilisti che hanno avuto l’imprudenza di fidarsi di un andazzo  improvvisamente troncato senza alcun preavviso: regolarizzare successivamente la sosta nelle strisce blu dei parcheggi a pagamento. In seguito all’adozione di un atto con cui la giunta municipale ha ritenuto opportuno cambiare strategia, senza alcun preavviso gli automobilisti si sono trovati di fronte allo sgradito presente: un preavviso di multa lasciato sotto il parabrezza delle macchine parcheggiate come di consueto nelle strisce blu senza esporre la sfilza di grattini necessario per allontanarsi alcune ore. Molti hanno preso la cosa alla leggera, ignorando che il nuovo dispositivo imponesse una penale di tre euro per ogni ora di sosta non regolarizzata anticipatamente con esposizione di grattini, nella convinzione che nulla fosse cambiato e quindi, come da prassi, fosse consentito di regolarizzare la sosta nei giorni successivi; invece nell’imminenza delle festività pasquali molti sarebbero stati raggiunti, e tanti altri dovrebbero esserlo dopo le feste, da salati verbali elevati dalla polizia locale; evidentemente consapevole dell’antico adagio napoletano: “doppo Pasca viéneme pesca”.nota della redazione: a proposito delle "premure" di GestLine si rimanda all'archivio articoli della web, al link http://www.vocedimegaride.it/html/Articoli/OcchioCuore.htm