La voce di Megaride

A Napoli di merda non ne abbiamo mai abbastanza


segnalazione da Marina SalvadoreNell'ottica dell'emergenza sanitaria che proprio di questi giorni vorrebbe  la netta decapitazione (anche fisica) dell'amministrazione locale, Bassolino ed i "bocconiani" (o boccaloni?) della new-age  Communication and Imaging  markettara non trovano di meglio che pubblicizzare l'inutile e costosissimo Museo d'Arte Moderna MADRE  con una promozione di dubbio gusto. A prescindere dal fatto che tutti i soldi spesi per il MADRE e per le sue "opere" sarebbe stato più utile e saggio devolverli alla risoluzione dell'annosa emergenza rifiuti, giunta a livelli apocalittici di insanità  pubblica che ben presto potrebbe configurarsi  da "attentato alla salute pubblica" nel reato di Strage, a prescindere che i coraggiosi  o folli turisti che ancora osano visitare Napoli sono attratti dalle vestigia archeologiche,storiche , artistiche e architettoniche di quando  Napoli era Culla della Civiltà e che del MADRE se ne fottono altamente, qui parrebbe che maestranze, notabili e condottieri si siano lanciati a capofitto nel proficuo commercio di merda che  ha finito col sostituire nell'oleografia blase' la pizza e il mandolino. Chissà, magari a breve, i "markettari" provvederanno pure a sostituire stemmi e gonfaloni comunali campani con più moderni e tematici vessilli, in linea con il nuovo prodotto locale, per il quale - non v'è dubbio - si richiederà alla Commissione UE pure il marchio d.o.c. o d.o.p. L'inazione, l'apatia colpevole e la rassegnazione dei sudditi, comunque, non ci paiono far rima con "impotenza" o "soggezione" ma con "strafottenza", testimoniando la totale vigliaccheria e monnezzeria di tutti i napoletani, massa di ignavi, striscianti cazzimmisti senza dignità e pudore, ai quali va bene tutto, compreso l'offensivo e grottesco comunicato-stampa che segue. "Chiagnere e fottere", come sempre!
Comunicato della mostra : “Guerilla”: il nuovo marketing del Museo MadrePiero Manzoni e la merda d'artistaSi intitola "C'è merda e merda" l'iniziativa promozionale del MADRE in occasione della mostra di Piero Manzoni, aperta fino al prossimo 24 settembre nelle sale del terzo piano del Museo. Con un messaggio immediato e fortemente ironico, si intende divulgare la mostra mediante un’operazione originale che si ispira, attraverso un rimando allusivo, alla celebre opera di Manzoni “Merda d'artista”. Saranno distribuiti al pubblico oltre 5.000 sacchetti per la raccolta di escrementi di cane, personalizzati con la dicitura Collezione Merda d’artista e con i riferimenti alla mostra di Piero Manzoni al Museo Madre. L’iniziativa si inserisce in un programma di marketing innovativo del Museo chiamato “guerilla advertising”, una strategia pubblicitaria fuori dagli schemi fissi e precostituiti che supera i confini tracciati dai media tradizionali per arrivare ad essere ovunque. Si tratta di pubblicità non convenzionale, che penetra nel cuore delle città per incontrare il pubblico in modo diretto, raggiungendo il singolo individuo in momenti e luoghi insoliti. Invece di mirare il proprio messaggio alla massa, il “guerrilla marketing” si rivolge al singolo individuo puntando non solo a incuriosire, intrigare e coinvolgere ma anche a far riflettere garantendo un efficace passaparola tra i consumatori. L’insolito gadget promozionale a sfondo ‘ecologico’ che ripropone il gesto provocatorio dell’opera manzoniana sarà distribuito per 4 giorni, dal 20 al 23 giugno in tutta la città di Napoli: dal centro storico della città (Piazza Trieste e Trento, Piazza del Gesù , Piazza San Domenico Maggiore, Piazza Dante) al Vomero (Piazza Vanvitelli, Via Scarlatti, Via Luca Giordano) fino a Via dei Mille, Piazza dei Martiri, Piazza Vittoria. Infine, come ultima tappa, le buste della "Collezione Merda d'artista" saranno distribuite al pubblico sul lungomare di Via Caracciolo la mattina di sabato 23 giugno.mercoledì 20 giugnopomeriggio, dalle 16.30 - zone: piazza dei Martiri, piazza Vanvitelli, piazza Trieste e Trento, piazza San Domenico Maggiore giovedì 21 giugnomattina e pomeriggio, dalle 10.00 - zone: piazza dei Martiri, piazza Vanvitelli, piazza Trieste e Trento, piazza del Gesù, piazza San Domenico Maggiore venerdì 22 giugno mattina, dalle 10.00 - zone: via dei Mille, piazza Vanvitelli, Piazza Trieste e Trento, piazza del Gesù, pomeriggio, dalle 16.30 - zone: via Scarlatti, via Luca Giordano, Piazza Trieste e Trento, piazza Dante, piazza Bellini sabato 23 giugnomattina, dalle 10.00 - zone: piazza dei Martiri/Vittoria, piazza Vanvitelli, via Scarlatti, piazza Trieste e Trento, piazza San Domenico Maggiore