La voce di Megaride

J & B le colonne del Tempio della Monnezza


di Marina Salvadore
Comunicazione dell’Ambasciata  statunitense  ai suoi connazionali in gita turistica nei nostri lidi. "I cittadini Usa che viaggiano o attraversano l'area (campana) possono imbattersi in mucchi di spazzatura, fuochi all'aperto con fumi potenzialmente tossici e/o sporadiche manifestazioni pubbliche di residenti locali che tentano di bloccare l'accesso alle discariche", scrive l'ambasciata. Nessun rimprovero diretto agli amministratori locali, ma un invito alla cautela per chi si reca nei luoghi solitamente celebrati in tutto il mondo per la loro bellezza: "Le autorità locali generalmente fanno un buon lavoro nel raccogliere i rifiuti nella zona turistica compreso il porto e il centro storico, Pompei, Sorrento, Positano, la costa di Amalfi e le isole di Ischia e Capri", si legge nell'avviso, che scade il 31 dicembre. L'ambasciata ricorda che le autorità sanitarie locali "non hanno individuato focolai infettivi" ma il rischio che "particelle aeree e fumi da questi incendi aggravino problemi respiratori". "Gli americani in quest'area potrebbero essere esposti a un possibile
rischio per la salute da rifiuti accumulati e in fiamme"…..E la GALLINA  del Pollaio di Palazzo San Giacomo, invece di mettersi scuorno, fa l’offesa, s’indigna e continua a negare l’evidenza, “coccodando” che l’emergenza rifiuti a Napoli è cessata (da quando…e..per quanto tempo?) . Incauta nella utopica espressione, aggiunge che le strade del centro storico praticate dai turisti sono monde e profumate… e, qui, sarebbe necessaria una rivolta dei napoletani residenti che pagano la Tarsu in favore dei turisti, per la pulizia delle sole strade “turistiche”…se i napoletani avessero le palle e se la smettessero di leccare il deretano ai generalissimi “…INO” della loro disfatta: Attila che siede in Regione e “serva Colombina” che siede in Comune. Evidentemente, sotto e nei pressi delle loro auguste residenze Mastro Lindo fa il suo lavoro per benino e…lungo i tracciati fissi dei percorsi quotidiani nelle auto blu con scorta,  spuntano fiori e rose tricolore dalle aiuole. Se fossero stati a farmi compagnia, pochi giorni fa, mentre dal parco San Paolo a Fuorigrotta mi recavo, per un servizio, al Varcaturo, in un persistente olezzo di putredine, marcescente di bioindegradabilità nelle note di testa di effluvi insopportabili e, nelle note di coda, ridondante di diossina e di plastica bruciata… ripugnante più dell’acre riverbero di un forno crematorio in un cimitero, probabilmente si sarebbero risparmiati – B & J – le solite poco originali, fantasiose, intemperanze
verbali. B & J… strana coincidenza…. J & B ovvero Joachim and Boaz si appellano le due colonne di ogni tempio massonico, tra le quali il Venerabile siede, assiso su un ridicolo trono, cinto da un grembiulino ed altri orpelli che “fan tanto Carnevale”; il nostro tempio casereccio locale, innalzato sulla monnezza, visto allo specchio, è la grottesca satira della lobby di Loggia; nell’immagine riflessa cambiano d’ordine le colonne sullo sfondo… non J & B ma… B…assolino & J…ervolino. Al centro, assiso sul pittoresco trono, l’improbabile “Venerabile” che crede di manovrare squadra e compasso ovvero il Popolo Sovrano Autoctono Elettore, cinto di un grembiule e crestina da “serva” ed altri pittoreschi orpelli: un putipù, uno scetavajasse, un triccaballacche ed un corno di corallo… che “fan tanto Piedigrotta”… eppure, autorevolmente immerso, rapito sacralmente nel rito iniziatico  del mellifluo “bacio impudico” ai flaccidi deretani delle Divinità Locali. Il pittoresco quadretto rende l’idea della “vacatio legis” nostrana, qui dove i conestabili, ubriachi di potere, si abbandonano senza pudore, senza vergogna, alla prassi camorrista dell’arroganza, al vizio conclamato della personalità, in un’orgia di onnipotenza scellerata… come, drogati dal Potere…a tal punto da aver smarrito i guizzi dell’eloquenza, i brividi dei comizi politici, la perspicacia degli oratori. Infatti, cara Gallina del Pollaio di Palazzo San Giacomo, piuttostoché negare l’evidenza e perdere, così, in una sola partita, diecimila punti al flipper della residua credibilità, se invece di ravanare nell’inutile tu avessi risposto per le rime agli “alleati”, avresti salvato, con furbizia, capra e cavoli e ti saresti evitata l’ingrata figuraccia odierna, simile – per tono e contenuti – alle numerose precedenti. Dimentichi, piumata Rosetta, che nella città da te amministrata, gli yankees costituiscono …e “imperano” come colonizzatori con le loro basi militari, i loro quartieri esclusivi, protetti dalle “nostre” forze dell’ordine da noi pagate?… Avresti potuto chiedere – visto che la loro monnezza BIG BURGHY si assomma alle nostre "cofane" di macedonia Chernobyl...a meno che non la sciolgano nei pitali di Coca Cola – un aiuto “alleato”, previsto in virtù del Patto Atlantico in tal caso di calamità nazionale della nostra patria NATO …invece, ti sei resa ulteriormente ridicola agli occhi di questi pragmatici bacchettoni, autentiche “scorze”, che han finito con il trovarsi dalla parte della ragione, tappandoti la bocca dinanzi all'evidenza sull’ultimo tuo straziante “coccodè”!