di Marina Salvadore
Non v’è dubbio che il “pentito” Calogero Pulci, arrestato oggi a Sommatina è lo stesso Pulci denunciato alla Procura della Repubblica di Caltanissetta con il degno “collega” Giuca da Bruno Contrada, per falsa testimonianza. Infatti, i due hanno ritrattato le menzogne a carico di Contrada ma il processo va per le lunghe, con la scusa che a condurlo non è un giudice togato (bazzecole, pinzillacchere, direbbe Totò)…e va talmente per le lunghe da aver disposto la successiva udienza (se ricordo bene, il processo è in piedi a Catania!) per fine anno; cosa che matematicamente porterà ad un niente di fatto per il buon Contrada, per la poco originale furbata dell’abusata tattica della PRESCRIZIONE dei termini. Ma…pensa te!… oggi ti arrestano il Pulci (il Giuca, forse farà una fine più cruenta?) casostrano dopo il nostro recente “cancan” sul caso Contrada che indicava quale chiave di volta per sbloccare la perfida meccanica del processo Contrada e poter procedere alla piena revisione di tutto il processo-beffa, proprio lo svolgimento regolare del processo a Giuca e Pulci! Ora, le cose sono due: o qualcuno “importante” che vuole tanto bene a Contrada ma non può manifestarsi ne’ compromettersi, ha inteso dare una mano ovvero una “spallata” al due volte pentito, oppure – ed a pensare male si fa peccato ma ci si azzecca sempre – il solito potente antagonista di Contrada ha congegnato per benino un’altra ignobile farsa, eliminando radicalmente il non più credibile pentito, delinquente incallito da sempre e per sempre, quindi non credibile neppure in luogo delle ritrattazioni su Contrada! Certo, sarebbe bello illuderci circa la prima ipotesi possibile…ma dopo aver assistito a questa saga diabolica di larve, dèmoni e famigli ed essere invecchiati con loro non riusciamo a credere alle favole. Ritengo che occorre incalzare con un’azione più decisa e mirata,tempestiva e purtroppo POLITICA! Intanto, sono sensibile ad un immediato confronto e scambio di opinioni sull’enigma odierno con chiunque. Grazie, Italiani perbene!