La voce di Megaride

Campania Infelix


di Domenico Di Renzo - pres. "Senza Barriere" - onlus/NapoliVogliamo riassicurare tutti quelli che leggono, il caldo asfissiante non ci ha dato alla testa.
Il nostro è un dubbio, che poi alla luce dei fatti ci dà ragione. Da capitale del Sud, Napoli è ridotta allo stesso rango di un paese del SudAmerica, dove il vivere è sempre più problematico, dove conta portare ogni sera a casa il minimo per garantirsi la misera esistenza. Tutto il Sud, il nostro povero Sud, si vede da patria di filosofi arretrare sempre più, dando asilo e soldi a coloro che sono abbarbicati a poltrone di prestigio e si circondano sempre più di una folla di adulatori ed approfittatori. Qualche Presidente, anche italiano, oltre che americano, ha dovuto in altri tempi, dare le dimissioni per aver intascate somme di denaro quali percentuali su affari. Questi odierni personaggi navigano tra scandali, omissioni, clientele, favoritismi, fumi di roghi pestiferi e veri e propri attentati alla salute dei cittadini ma sono sempre al loro posto. La stampa allineata tace, contenta di partecipare alla spartizione di contributi, agevolazioni, prebende varie. Come faranno a giustificare tutto questo alle generazioni future, che si troveranno a dover affrontare per anni il dissesto finanziario, i danni ambientali, un disastro generazionale. Nulla viene risparmiato, a chi vive in un territorio di confine, in un paese al collasso, tra debiti pubblici, tra la sanità allo sbando, tra i cumuli d'immondizia, tra gli attacchi dei malavitosi, tra un verde che non c'è. Campania felix dove sei? La salute pubblica ne esce minata irremediabilmente, nella mancanza di ogni programmazione. Questi giorni di agosto, vedranno , nella corsa alle ferie, il cittadino dibattersi inutilmente nella mancanza di ogni sicurezza alle cure necessarie. Gli ospedali daranno un ben triste spettacolo di emergenze ed inadeguatezza alle legittime richieste dei pazienti, degli anziani, dei vecchi.Già da mesi, si combatte con la penuria dei mezzi e del personale medico ed infermieristico. Non mancano però i decreti, le nomine, le leggi, le leggicole, tutte ricadenti sulle spalle dei cittadini. Ma nessuno di quanti sono nei palazzi del potere ha intenzione di chiedere giustifiche o scuse: è importante per loro gestire le varie conventicole di domani in domani, senza alcuna responsabilità. La Regione s'indebita anche all'estero, con banche e società finanziarie di dubbia origine. Non importa a chi dopo anni di potere è ancora sicuro dell'immunità. Si colpiscono i servitori veri dello stato, si annullano i servizi, scaricando su di loro una sequela di falsità proprio in virtù di assicurarsi le immunità, anche e soprattutto valendosi di un sottobosco di collaboratori dubbi ed oscuri. Ma questa è un'altra storia e l'affronteremo. Povera Campania, povero Sud, povera Napoli, ridotta da patria di filosofi ed artisti ad ostello di approfittatori e banditi.www.senzabarriere.info