La voce di Megaride

Aggiornamenti attività Comitato Bruno Contrada


da redazioneMauro Caiano, impegnato nelle videoriprese alla festa dell’Udeur a Telese, sta praticamente “volantinando” e “comiziando” sul caso Contrada, riscotendo ampio consenso soprattutto da parte delle forze dell’ordine dei vari settori, tutti SOLIDALI con Bruno. E’ comunque nostra intenzione rendere pubblica la notizia che la signora Lonardo, moglie del Guardasigilli Mastella, è stata avvicinata direttamente e che due copie della petizione per la riabilitazione di Bruno Contrada sono nelle sue mani, perché la questione sia esposta al ministro, suo consorte. Vedremo se ci sarà un cenno. Chi, interpellato tra i politici fino ad ora, ha sempre mostrato grande partecipazione emotiva al caso ma… non ha MAI opzionato una interpellanza, un’interrogazione, un fico secco…a testimonianza, con il proprio silenzio-assenso della collusione piena tra MAFIA e AFFARI POLITICI, tra nostri RAPPRESENTANTI del POPOLO e STATALICANTROPI. Ripeto da sempre che TUTTI costoro sono a conoscenza della VERITA’; altrimenti almeno uno dei rappresentanti della Seconda Repubblica avrebbe organizzato cortei e manifestazioni, come sono soliti fare per personaggi “stranieri” detenuti in terra straniera da governi stranieri reputati dittature… quando a testimonianza della più sordida dittatura giacobina in casa nostra non si contano i martiri, gli eroi, le vittime. Ci sono troppi “Serpico” nelle patrie galere e nelle aule dei tribunali, per non meditare sul fatto che c’è un piano prestabilito di annientamento delle Forze dell’Ordine. Ognuno, tra i politicanti, si guarda bene dal pestare i piedi anche all’altro dell’opposta coalizione, e l’arma del sottile ricatto serve per far passare sotto silenzio allucinanti e fetentissime leggicole di Stato, utili agli affari propri di politic. Se anche Mastella, tutore della GIUSTIZIA, e che ai tempi della Prima Repubblica (quella, dove prende avvio il caso Contrada) era semplicemente un giornalista- portavoce della vecchia DC, non muoverà un dito e non profferirà parola a riguardo di Contrada, allora sarà bene organizzarsi e fare le barricate, cominciando a stracciare le tessere elettorali e le carte d’identità in faccia ai deputati e senatori…. E magari organizzare un’Associazione Nazionale per la Difesa e Tutela dei Serpico Italiani!