La voce di Megaride

Un'altra Bassolinata


Giulio Riccio Assessore alle Politiche Sociali del Comune di NapoliAssessorato alle Politiche Sociali
Il 27 luglio scorso la Regione Campania (Delibera n. 1406) ha approvato la somministrazione del farmaco Ritalin, da molti anni al centro di polemiche. Il Ritalin, infatti, è usato per curare il disturbo da deficit d'attenzione e iperattività (Adhd) nei bambini in età pediatrica. Il farmaco è ritenuto responsabile della morte di alcuni bambini e gli scienziati ritengono che abbia degli effetti negativi sullo sviluppo psicofisico dei piccoli pazienti. In Italia il Ritalin è distribuito dalla multinazionale Novartis per un giro d'affari che ammonta a circa 2 miliardi e 200 milioni di dollari l'anno. Prima della Delibera regionale, il Ritalin era stato prima classificato nella lista degli stupefacenti, poi nella lista degli psicofarmaci. Negli Stati Uniti, l'Ente governativo che si occupa della sorveglianza sui prodotti farmaceutici e alimentari (Fda) ha imposto sulle confezioni del farmaco la stampa di una cornice nera al cui interno c'è scritto: "Possibile incremento del rischio di morte improvvisa e complicazioni cardiovascolari". Perché il Ritalin ai bambini iperattivi? I bambini affetti da "Adhd" sono distratti, iperattivi, hanno difficoltà di concentrazione e coordinazione; ma questi sono problemi di tipo socio-educativo che non si possono risolvere attraverso l'utilizzo di un farmaco pericoloso. Autorizzare la somministrazione di un farmaco che a detta della Fda è nocivo, dandolo poi ai bambini, è una scelta che va immediatamente rivista. Il Ritalin è una scorciatioia per chi non vuole impegnarsi in un percorso più complicato e faticoso, ma di certo più rispettoso dei bambini. Esistono delle tecniche avanzate che incanalano le energie dei bambini iperattivi nel modo giusto, trattandosi di ragazzini che spesso hanno doti straordinarie e capacità superiori alla media. La Delibera Regionale è sbagliata. Una scelta così importante non può essere presa in fretta e senza tenere conto delle autorevoli voci scientifiche di parere contrario.Ti chiediamo di firmare questa petizione, per ottenere dalla Regione lasospensione immediata della Delibera andando su:www.politichesociali.it/petizione.php