La voce di Megaride

Medita Gleba!


marina salvadoreCon un po' di buonsenso si potrebbe arrivare a determinate felici conclusioni.
Dunque, si accusa Bruno di complicità con la Mafia e con la scusante "mafia" insorgono tutti i buonisti legittimati...basta solo sventolare una bandiera con sù scritta la parola MAFIA che la gente fa il vuoto totale attorno ai "presunti appestati"...come quando uno di noi si becca un CANCRO e...vede sparire all'istante i "cari amici"... Il Regime che impera dal '48 in questo paesucolo, lo sa bene... e della "mafia" ne ha fatto il proprio mastino da guardia... come a Napoli, dove i politici locali attribuiscono, dalla monnezza all'acqua razionata, dal disagio giovanile alla miseria dei pensionati,ogni loro colpevole responsabilità in capo ad una quasi fantastica CAMORRA, sempre utile da tirar fuori in ogni drammatico evento... Di certo non esisterebbero la Mafia, la Camorra et simili se il POTERE non vi camminasse a braccetto! In molti casi, la Mafia è solo il braccio armato del POTERE OCCULTO di alcune categorie ai vertici della CASTA... allora, non si potrebbe umilmente accettare l'ipotesi che Contrada sia una vittima del POTERE, da questo potere incartato in una intricatissima tela di ragno, per paura ch'egli possa guardare con il terzo occhio della consapevolezza non più alla solita Mafia ma al POTERE stesso?.. A questo punto, sinceramente, non capisco come certi "orfani e vedove" della Mafia e del Terrorismo continuino a credere a ciò che il POTERE gli sbandiera quotidianamente sotto gli occhi...visto che il POTERE non ha mai risposto alle loro invocazioni di GIUSTIZIA, nonostante con le loro associazioni e fondazioni si siano schierati anche politicamente: servi di quel POTERE che gli ha ammazzato padri, fratelli e mariti!...Invece, eccoli qui, oggi, come dei babbioni incitati da messaggi subliminali ad accendere la pira per bruciare il nuovo Giordano Bruno...Contrada, pregevolmente dipinto come una statuina di San Gregorio Armeno, per l'italico PRESEPE della Repubblica, assurto a simbolo del male, responsabile di tutto lo schifo possibile nazionale; il Golem del POTERE OCCULTO che, come vuole la tradizione si evoca attraverso un "mantra", una combinazione magica di lettere, quale potrebbe essere ...M..A..F..I..A; un Golem opportunamente fabbricato nei sotterranei delle officine magiche di Gran Maestri e Venerabili che imperano da lungo tempo. Mi chiedo come sia possibile che gente munita di cervello e pensiero, pseudo-libertà, possa ancora essere succube di queste ferali superstizioni e delle maledizioni dei suddetti MAGHI del POTERE OCCULTO e non sentirsi vicini al dramma esistenziale di un uomo come Contrada che, razionalmente, non ha mai creduto neppure negli oroscopi e che per le sue gloriose indagini non si serviva del pendolo, nè il suo ufficio era posto tra J. e B., le due colonne del Tempio...ma "on the road", a bordo di una scassatissima automobile per la quale, spesso, l'Autorità non garantiva neppure la benzina! E che dire della sua residenza? Le vittime della Mafia forse credono ch'egli vivesse in un Castello o in una Rocca...è bene che sappiano, questi macachi, che il nostro eroe abita da sempre un alloggio demaniale...casa popolare, per intenderci!... Credete ancora che Bruno Contrada sia complice della Mafia o non credete, piuttosto, che tanto la Mafia quanto, indipendentemente, Contrada siano, ognuno a modo loro, ottimi strumenti in mano al POTERE?.... Certo, nemmeno quando s'è trattato di liberare brigatisti e terroristi sono mai scesi in piazza orfani e vedove a protestare! ...Meditate, gente...meditate!