La voce di Megaride

Iniziativa di Megaride/Comitato Bruno Contrada


D'intesa con lo Studio Legale Lipera, "Megaride" ed il Comitato Bruno Contrada di Napoli propongono ai coraggiosi sostenitori di Bruno Contrada la sottoscrizione della suddetta istanza di ASILO POLITICO, da presentare alle massime autorità dello Stato di Città del Vaticano. Chiunque intenda aderire, è pregato di inoltrare dichiarazione spontanea con i propri dati anagrafici e gli estremi di un documento di riconoscimento (carta d'identità, passaporto o patente) a info@vocedimegaride.it . Per ogni ulteriore ragguaglio, contattare lo Studio Lipera che si occuperà del deposito degli atti presso la Segreteria di Stato Vaticana. Tempi brevi!
- Al Capo di Stato Sua Santità Papa Benedetto XVI- Al Consigliere di Stato- Alla Segreteria di Stato Città del Vaticano OGGETTO: Istanza d’ASILO POLITICO Noi cittadini italiani, identificabili a pie’ di pagina, elettivamente domiciliati c/o lo Studio Legale Lipera in Roma, via Attilio Regolo n.19, c.a.p. 00192, con la presente proponiamo alle Loro Autorità di Governo dello Stato Vaticano istanza per la concessione d’Asilo Politico, nel pieno rispetto dei principi ispiratori degli artt. 1 e 2 e art. 13 punto 1 della Legge Fondamentale della Città del Vaticano del 26/11/2000 anno XXIII del Pontificato di Joannes Paulus II, in vigore dal 22 febbraio 2001 e pubblicata nel supplemento Acta Apostolicae Sedis, appellandoci ai criteri di solidarietà e sussidiarietà che ispirano il Loro Stato Sovrano, riconosciuto dal Trattato Lateranense, firmato l’11 febbraio 1929 tra la Santa Sede e l’Italia che ne sanciva la personalità di Ente sovrano di diritto pubblico internazionale ed a tutti gli effetti riconosciuto quale Stato europeo.Noi sottoscritti cittadini italiani, a malincuore, riconosciamo essere venuti meno i principi ispiratori della Democrazia e della Costituzione del nostro Paese, con particolare riferimento alla libertà ormai “vigilata” di professione della Fede Cristiana e Cattolica (un tempo considerata religione ufficiale del Paese) confessione di Fede ormai segregata nell’ilarità offensiva e nella Cristofobia imperanti sul Territorio, in uno sconfortante clima di immoralità ed amoralità mai perseguito a termini di Legge dalle nostre Istituzioni. Con il declino morale del nostro Paese si assiste anche, con gran pena, al precipitare dei valori e della pratica della Giustizia, della Sanità Pubblica, dell’Ambiente e del Patrimonio culturale dell’Italia, in totale assenza dei principi di Solidarietà Umana e del rispetto dei primari diritti dell’Uomo. Sovente, in nome anche nostro ovvero del Popolo Italiano sono emesse dalle diverse Procure e Tribunali numerose sentenze giudiziarie dalle quali ci dissociamo totalmente. In tal guisa, assumiamo a simbolo della nostra richiesta d’Asilo Politico, il dott. Bruno Contrada e la sua odissea giudiziaria ed ancor più, avendone sollecitato per i motivi umanitari ben noti la documentatissima richiesta di differimento della pena o, in scelta, gli “arresti domiciliari”, vistaci negata anche la speranza di poter liberare da ulteriori pratiche di tortura il 76enne e gravemente ammalato dott. Contrada, laddove il ns. Paese, su scala mondiale, ha invece promosso la civile moratoria contro la Pena di Morte, noi sottoscritti cittadini, ravvisando in questa contraddittoria volontà ed esecutività espressa dalle Istituzioni del Governo Italiano, reputandoci offesi nella Dignità e nell’Integrità della persona, non intendiamo sottoscrivere la condanna a morte del vecchio e morente detenuto nel carcere militare di S.Maria Capua Vetere, prendendo pertanto le distanze e dissociandoci dalla Volontà Politica del ns. Paese che non condividiamo. Ritenendo di non voler essere complici in questa spregevole ed orrida azione di velata esecuzione di condanna a morte, rinunciamo alla cittadinanza italiana ed ai diritti da essa scaturenti sul suolo italiano, pregando le Loro Altissime Autorità di accettare cum Pietas la nostra irrinunciabile istanza.      I richiedenti: nome/cognome……………………………………residente a ………………tipo e n. doc. di riconoscimento………….....