La voce di Megaride

Post N° 604


Catania 28/2/2008Al Sig. Magistrato di SorveglianzaDott.ssa Daniela Della Pietra SANTA MARIA CAPUA VETEREQual difensore di Bruno Contrada, di anni 77, prigioniero del carcere militare di Santa Maria Capua Vetere,espongoMi rimbombano nelle orecchie le parole dette recentemente da Benedetto XVI “ … la società intera e in particolare i settori legati alla scienza medica sono tenuti ad esprimere la solidarietà dell'amore, la salvaguardia e il rispetto della vita umana, in ogni momento del suo sviluppo terreno” e inevitabilmente penso al dottore Contrada.Ha poi aggiunto Papa Joseph Ratzinger … “un più grande rispetto della vita umana individuale passa inevitabilmente attraverso la solidarietà concreta di tutti e di ciascuno, costituendo una delle sfide più urgenti del nostro tempo” e fatalmente mi chiedo: di chi e a chi parla il Sommo Pontefice? Sono solo parole astratte e dette in generale o hanno un minimo di senso?Anche per queste riflessioni è mio dovere insistere nel chiedere la liberazione di Bruno Contrada. Con ossequiAvv. Giuseppe Lipera