La voce di Megaride

In memoria del martire dell'INGIUSTIZIAEnzo Tortora


L’avvocato Giuseppe Lipera invita i lettori di “Megaride” ed il “Comitato Bruno Contrada” alla giornata in memoria del martire dell’INGIUSTIZIA Enzo Tortora, a vent’anni dalla sua tragica scomparsa. L’evento si svolgerà in Napoli, città dalla quale si originò sulla menzogna e la delazione di squallidi criminali incalliti la persecuzione dell’illustre giornalista e comunicatore sociale Enzo Tortora. Tanta acqua è passata sotto i ponti, da allora, eppure i meccanismi della “Giustizia” continuano a stritolare uomini e libero pensiero nelle maglie dell’errore giudiziario, del colore ideologico di certe procure, del giustizialismo ad oltranza… sbilanciato dall’opposto ingranaggio di una inaudita serie di “spurio giurisprudenziale”, vere e proprie invenzioni lessicali in materia di procedure, del lassismo e lungaggini della burocrazia, dell’arroganza ed irresponsabilità di molti rappresentanti della Giustizia. L’evento, patrocinato ed organizzato in Napoli dalle locali Unione degli Industriali e Ordine degli Avvocati, si terrà il 18 maggio p.v. alle ore 10.30 presso il Palazzo Partanna in Piazza de’ Martiri, 58. Alla conferenza stampa intitolata “Giustizia. A che punto siamo” saranno relatori d’eccezione autentiche personalità quali: Francesco Cossiga, Giovanni Dedola, Raffaele Della Valle, Oreste Dominioni, Salvo Giorgio, Giuseppe Lipera, Giuliano Pisapia e la compagna di Enzo Tortora, signora Francesca Scopelliti. L’invito, da scaricare e stampare, è in rete al link  www.vocedimegaride.it/invitoLipera.htm . Si prega di voler confermare la propri presenza al recapito telefonico indicato nell’invito.--------------------------------------------------------------Aggiornamenti sul caso Contrada Al Ministro della GiustiziaOn.le Angelino Alfano Via Arenula 70 00186 ROMAOggetto: Bruno Contrada richiesta di interventoFaccio seguito alle molteplici informative inviate e riguardanti il noto caso in epigrafe, delle quali non ho mai ricevuto riscontro alcuno da parte del Suo Ministero.Esorto la S.V. ad intervenire con tutti i Suoi poteri presso l’Ufficio del Magistrato di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere, che da alcuni mesi tratta la pratica di differimento pena del dott. Bruno Contrada, ex Dirigente Generale della Polizia di Stato,  denegando tout court tutte le istanze della difesa, nonostante i sanitari del carcere (e lo ammette nei suoi provvedimenti anche lo stesso Magistrato dott.ssa Daniela Della Pietra) sostengano insistentemente che le condizioni di salute del detenuto 76enne siano gravissime ed incompatibili col regime carcerario, circostanza ormai pacifica ed acclarata (il dott. Bruno Contrada è stato ricoverato d’urgenza in ospedale l’ultima volta il mese scorso, per manifesto deperimento, mentre due mesi fa per un ennesimo insulto ischemico cerebrale).Allego, per migliore scienza, copia dell’ultima relazione della direzione sanitaria del carcere militare di Santa Maria Capua Vetere dal contenuto inequivocabile. Catania-Roma 10/5/2008Con ossequiAvv. Giuseppe Lipera