INUTILE OGNI ULTERIORE COMMENTOITALIA FAI AMMENDA!
L’allegato provvedimento reiettivo
www.vocedimegaride.it/ContradaProvvedimentodirigetto1.pdf è stato depositato in cancelleria dal magistrato di sorveglianza di S.M.C. Vetere nella tarda mattinata di ieri 12 maggio e nel pomeriggio notificato in carcere al detenuto dott. Bruno Contrada, ex dirigente generale della Polizia di Stato. Il Giudice, Daniela Della Pietra, rigetta così l’ultima istanza di differimento pena e/o di detenzione domiciliare avanzata in data 18/4/2008. - 24 giorni per decidere NO! Riferisce il magistrato che il 7 maggio la Corte di Appello di Napoli ha rigettato l’istanza di ricusazione avanzata nei suoi confronti. - 24 giorni per dire NO! Nonostante un quadro clinico che fa letteralmente atterrire e impaurire. - 24 giorni per dire NO! Sebbene non ignori l’età avanzata del dott. Bruno Contrada - 24 giorni per dire NO! Ma nemmeno una parola per motivare il rigetto dell’istanza subordinata di detenzione domiciliare (anzi manco viene presa in considerazione). - 24 giorni per dire NO! Ovvero assumendo apoditticamente che Bruno Contrada non soffre di affezioni particolarmente gravi: forse abbiamo lenti da vista che ci fanno leggere cose diverse. - 24 giorni per dire NO! Ovvero esprimere il concetto che può essere scarcerato solo il detenuto in coma irreversibile o malato assolutamente terminale. Chiunque si domanda perché Erich Priebke agli arresti domiciliari allora?… Perché a Silvia Baraldini furono concessi gli arresti domiciliari per motivi di salute?… Perché a Ovidio Bompressi, prima della Grazia, furono concessi gli arresti domiciliari per motivi di salute? - 24 giorni per dire NO! Con un provvedimento che indignerà e turberà milioni di italiani che lo leggeranno per intero, parola per parola…. Che coincidenza: proprio oggi il Presidente della Repubblica invocava lo Stop alle scarcerazioni facili…. Ma nonostante tutto mi rifiuto di immaginare che le più alte istituzioni dello Stato non troveranno il modo di intervenire al più presto. (Avv. Giuseppe Lipera)**********************Oggetto Procura difensiva COPIA Inv. il 12/5/08 per posta Ill.mo Sig. AvvocatoGiuseppe LiperaCATANIALe confermo, con incondizionata e piena fiducia, il mandato difensivo già conferitoLe per ogni processo, procedimento e procedura giudiziaria, attuale e futura, ad eccezione di qualsivoglia istanza, concernente l’esecuzione della pena, rivolta al Magistrato di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere e al Tribunale di Sorveglianza di Napoli.Ciò per la tutela per quanto ancora possibile, della mia dignità personale, considerato che tutte le numerose e reiterate istanze rivolta a dette Autorità giudiziarie sono state pervicacemente respinte.Unica deroga a tale mia decisione sarà la richiesta di nulla-osta alla traslazione della mia salma dall’obitorio alla sepoltura a Palermo, quando il momento sarà deciso dal volere divino.Con i sensi della mia deferenza e profonda gratitudine.Bruno ContradaCarcere MilitareS.Maria Capua Vetere 11 maggio 2008*******************Il dottore Bruno Contrada non è solo gravemente ammalato, ha anche settantasei anni e otto mesi.Questo per sottolineare, visto che qualcuno non lo ricorda, che perfino il tempo è … tiranno.
Se entro oggi non riceverò un segnale qualsiasi proveniente da via Arenula, domani immancabilmente chiederò con istanza formale di essere ascoltato personalmente dal Ministro Guardasigilli Angelino Alfano.Il dottore Bruno Contrada, ex Dirigente Generale della Polizia di Stato, ha il diritto di morire nella sua casa, a prescindere dal fatto che incolpevole è stato condannato per un reato che non esiste nel codice penale ovvero concorso esterno in associazione mafiosa. Or non vorrei che la ripresa delle esecuzioni capitali negli Stati Uniti, essendo da poco terminata la moratoria sulla pena di morte, coincida in Italia, ove non è prevista dalla Legge, con la esecuzione della condanna a morte in carcere di Bruno Contrada.Il tutto dopo 15 anni di calvario processuale e 45 mesi comunque di carcere sofferto.Roma 12/5/08Avv. Giuseppe Lipera