La voce di Megaride

Grande sbornia Contrada


Molto tempo fa La Voce di Megaride scese in campo con i suoi poveri mezzi per rinfrescare la memoria collettiva attorno all’UOMO Contrada: c’era chi, allora, persino tra le Forze dell’Ordine,tra i suoi ex sottoposti – lo ricordiamo con i brividi addosso, ora – lo credeva in casa a Palermo a godersi la meritata pensione mentr’Egli era in carcere condannato all’oblio delle generazioni passate e presenti. Con metodo artigianale, scassando per usura… e per “attentati” subiti in rete… computer, server, siti, e-mail, riuscimmo a versare qualche catino di sabbia nel mare, creando infinitesimali arcipelaghi e penisole da quelle sparute isole incontrate durante la tempestosa navigazione in acque sempre troppo agitate (per chi vuole capire la metafora). Megaride partoriva idee, iniziative, petizioni, collaborazioni, relazioni, innocenti inciuci… pur di affermare la Dignità di Bruno Contrada. Snocciolato il rosario dei tanti misteri dolorosi, di volta in volta, recitati con i soli familiari di Bruno, è stata sempre l’unica “testata” presente sul Golgota a documentare, a denunciare, ad amplificare l’eco dell’ingiustizia che si stava consumando nell’italietta di Sanremo, del Giro d’Italia e del Grande Fratello… I colleghi, quelli stipendiati ed importanti – con buona pace di qualche raro soggetto – non li abbiamo MAI visti sotto il Tribunale di Sorveglianza, a casa di Vittorio Contrada, di Ida, di Anna, sotto il padiglione Palermo del Cardarelli… e tante, troppe volte, gli illustri pennivendoli di regime hanno cancellato senza neppure leggerci i comunicati-stampa e gli aggiornamenti sul caso Contrada. La gente comune, invece, quella sì ch’era davvero interessata alle sorti di Bruno Contrada e partecipe di ogni cosa, foss’anche lasciare un commento, coraggiosamente con nome, cognome e reperibilità, sotto il post di un articolo, in un forum… Poi, per grazia di Dio, il miracolo della comunicazione ha preso a delinearsi, a suscitare l’interesse di alcuni media importanti e si è vista una telecamera in più, qualche fotoreporter, stagisti di testate, giornalai e giornalisti, oltre gli immancabili politici dell’ultim’ora, divenute autentiche star e soubrettes che hanno oscurato, per esempio Stefania Craxi, Lino Jannuzzi, Margherita Boniver, il presidente Cossiga che da lungo tempo e non senza difficoltà si occupavano già del caso. Ma, tant’è,lo Star System macina a iosa, in una spirale vorticosa, personaggi e interpreti:è una legge di Mercato!Megaride ha vissuto il karma biblico di Mosè che ha accompagnato il suo popolo nella Terra Promessa solo ad Egli preclusa: ha dovuto guardarla da lontano, dopo averla tanto sognata, desiderata; Megaride era lontana, a Milano, quando “si è sciolta la gloria” e le campane pasquali hanno annunciato l’alba della semi-resurrezione! C’è da mangiarsi le mani! Sbarcata, poi, da un AIRONE a Capodichino, ieri mattina, veniva a sapere di una conferenza-stampa in atto nella prestigiosa location dell’Hotel Royal, presente tutta la stampa nazionale! L’unica conferenza stampa indetta sul caso Contrada che nessuno le aveva partecipato! A rotta di collo è giunta presso il prestigioso consesso, con trolley, bagaglio, mamma 86enne al seguito, Mauro Caiano con la telecamera… ma la conferenza era già conclusa! Tenendo fede comunque alla propria missione La Voce di Megaride ha realizzato questo servizio, per non abbandonare Bruno Contrada e per dovere d’informazione a gli amici del Comitato Bruno Contrada, perché – al solito – è solo attraverso il nostro artigianale veicolo che passano e continueranno a passare le notizie VERE. In aereo, poco prima, avevo notato (scostumatamente leggendo di striscio il Corriere della Sera della passeggera accanto) che “Contrada è a casa ma insorge Borsellino” e la cosa che mi ha colpito più di tutte… e che mi ha fatto andare in bestia (ringrazio la cintura di sicurezza per avermi trattenuta dall’eventuale lancio senza paracadute ma con quel delizioso salvagente che ancora non ho capito a cosa serve in volo…n.d.r.) è stata la didascalia alla piccola foto dove ho riconosciuto Anna e Bruno Contrada: “Contrada abbraccia la moglie”… Ecco, mi sono detta, i grandi giornalisti, le “signorine grandi firme” che scrivono col tassametro… Contrada abbraccia la moglie? Magari! Era il suo desiderio! Invece, le cose sono andate molto diversamente e…la sciùra stampa nazionale manco c’ha fatto caso! Cari amici, lettori e sostenitori di Bruno, cari giornalai… che avete spesso copiato da Megaride, facendo gli anchor-man…in rete, vogliate perdonare la scarsa qualità audio dei seguenti documenti video: il microfono della “giornalista”, raccattato d’impeto insieme alla telecamera, ai trolley, a mammà, al regista cinevideoperatore, al traffico congestionato di Napoli, non ha fatto il suo dovere! E’ la prima volta che accade. La maledizione karmica di Mosè infierisce!Marina Salvadore