La voce di Megaride

Fumus persecutionis


da Studio Legale Lipera
Il 23 luglio il Tribunale di Sorveglianza di Napoli (il provvedimento verrà depositato il giorno successivo) rigetta il differimento pena di Bruno Contrada, nonostante il parere
favorevole del Procuratore Generale di Napoli Dott. Ugo Ricciardi, e concede la detenzione domiciliare presso la sorella Anna, anziché presso la sua casa a Palermo, per i noti gravi problemi di salute e l'età avanzata (il 2 settembre Bruno Contrada ha compiuto 77 anni).Avverso questo provvedimento la difesa ha proposto ricorso in Cassazione sottolineandone l'urgenza.Il Presidente della Corte di Cassazione Sezione Feriale ha dichiarato che il ricorso "presenta caratteri di urgenza".La trattazione è stata fissata per il giorno 8 ottobre avanti la Prima Sezione Penale della Corte Suprema  di Cassazione.Il Sostituto Procuratore Generale della Suprema Corte, Dott. Enrico Delehaye, ha chiesto il rigetto del ricorso.La decisione si avrà il giorno 8 ottobre.La difesa presenterà a giorni memorie difensive per contestare totalmente la requisitoria suddetta.