La voce di Megaride

Da Ginevra a Caronia A.R.


di Claudia BadalamentiAllarme rosso: arriva il  BIG BANG... Panico...Panico
Quella del dieci settembre 2008,  dovrebbe essere una data storica, quella che per meglio dire, segnerà l'inizio di una nuova era terrestre (?), quella della conoscenza e cioè, l'avvio ad un esperimento del CERN di Ginevra, che dovrebbe ricreare le condizioni in cui nacque l'universo ; la simulazione di un novello BIG BANG appunto, sponsorizzato da un "progettino" di sei miliardi di dollari , per confezionare il più grande acceleratore del mondo Large hadron collider (Lhc), in grado di riprodurre questo fenomeno e avere contezza di cosa sia accaduto un tremiliardesimo di secondo dopo il "big bang originale", aprendo ufficialmente la caccia a quella che ormai viene chiamata "la particella di Dio": il bosone di Higgs. Questo esperimento è stato immediatamente classificato da parte di alcuni studiosi europei, che hanno già fatto ricorso alla Corte Europea dei Diritti Umani, ad alto coefficiente di pericolosità, perchè, secondo loro, il test potrebbe dare il via ad una serie di "mini buchi neri", che nel giro di quattro anni potrebbero riprodursi fino a formare un "maxi buco nero" in grado di inghiottire la terra...Questo, per dirlo con parole povere....Gli scienziati del CERN minimizzano, dicendo che seppure dovessero prodursi, non costituirebbero alcun pericolo per il nostro pianeta.Dove sta la verità?! Qualcuno dice che la verità sta sempre nel mezzo...Io credo invece che tra le due verità, ci siamo noi, gli inermi, quelli che si sorbiscono ogni sorta di esperimento nucleare o scientifico che sia, per testare, produrre, variare, conoscere, studiare, inventare....Quello che più preoccupa, è lo scarso interesse per le sorti degli abitanti di questo pianeta (visto che non è ancora un pianeta morto!); si fanno studi, si realizza di tutto e dopo qualche anno si scopre che questo o quell'altro esperimento, hanno avuto effetti devastanti sulla salute e sulla vita umana !!  Purtroppo o per fortuna, l'uomo, tende sempre a buttare tutto nel dimenticatoio, per carità, eccellente arma di difesa, ma a volte consente di cestinare più del dovuto.
Ricordo che qualche anno fa a Canneto una piccola frazione di Caronia, un paese in provincia di Messina, cominciano a verificarsi dei fenomeni molto strani di autocombustione. Immediatamente, la questione salta agli onori della cronaca, come uno degli episodi più difficili da risolvere e principalmente da capire. La zona fu presidiata immediatamente dalle forze dell'ordine perché in primo tempo si credette allo scherzo di qualche buontempone ma presto si capì che il fenomeno era molto di più, che la bravata di qualche nullafacente! Cominciano ad arrivare studiosi di ogni sorta: geologi, fisici, matematici, illustri scienziati che hanno iniziato a fare rilievi ed a formulare ipotesi. Anche il più famoso esorcista del mondo, Padre Gabriele Amorth, ha formulato delle ipotesi per così dire "demoniache"!! Una sorta di piccolo villaggio dei dannati condannati da Belzebù per aver commesso atti riprovevoli  e contrari alla fede cristiana. Nulla di più errato. Intanto, i fenomeni si ripetono, piccoli e grandi elettrodomestici, contatori ENEL, divani, materassi, tubi, fili elettrici, un intera villetta, bruciano a detta dei tecnici dall'interno, anche se l'intera zona viene mantenuta sotto stretta sorveglianza. Qalcuno giura di aver visto bruciare i propri jeans e la scarpe da ginnastica, mentre li aveva addosso, rischiando l'ustione. Le tesi sull'accaduto si sprecano e si contrappongono le une alle altre, dando ora la colpa alla linea elettrica, ora a quella ferroviaria, ora ai ripetitori telefonici e televisivi, ora, ad onde magnetiche di bubbia provenienza. Quello che intanto viene chiamato il "mistero di Caronia", diventa sempre più misterioso !! La protezione civile è sempre più presente e più che mai attiva, dopo tre settimane da incubo a cavallo tra la fine di gennaio e i primi di febbraio, formula l'ipotesi che sembra (ma non del tutto), essere la più attendibile: Fenomeno elettrostatico. Il diciassette febbraio 2004 il dirigente generale della protezione civile, Tullio Martella, incontra l'allora Pres. della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro, per informarlo dei risultati dei rilievi effettuati dal team di esperti, spiegando che " in base ad una modellizzazione del nucleo terrestre, avvalorata da studiosi del CNR, definita A RICCIO, una grande quantità di energia geotermica, è capace di risalire verso la superficie terrestre attraverso vie preferenziali che culminano in punte. Secondo questa teoria, il nucleo terrestre si modella come se avesse la forma di un riccio pieno di aculei. Si formano così delle linee preferenziali, attraverso cui l'energia geotermica va verso la superficie dove avviene una scomposizione che da vita ad una nube di elettroni che si libera nell'atmosfera. Laddove gli elettroni incontrano i conduttori, li carica di energia provocando scintille e quindi l'inevitabile combustine. Sarebbe dunque questa energia a provocare una rottura dei legami che costituiscono gli strati del sottosuolo, con un aumento della porosità ed un conseguente rilascio di elettroni liberi." Questa in sintesi la spiegazione dei misteriosi avvenimenti di Canneto(Caronia), semplice fenomeno elettrostatico. Adesso esaminiamo quanto detto: Se un semplice fenomeno elettrostatico, è stato capace di generare tale energia e mandare anche a fuoco  le scarpe da ginnastica e i pantaloni ancora addosso, ad un abitante del luogo, figuriamoci cosa può accadere con un esperimento nucleare tanto potente da ricreare le condizioni del principio dell'universo....! Magari non accadrà nulla o magari si, resta sempre il dubbio dell'incognita, la stessa che deve farci riflettere se sia o no il caso di emulare il divino...