La voce di Megaride

Sanità privata, migliaia di posti a rischio!


Giovanni Papa, portavoce per Napoli della Destra, intervenendo in merito alla gravissima situazione che ha colpito la sanità privata in Campania, per le inadempienze della Regione, ha dichiarato:”  Il gravissimo ritardo con cui le ASL pagano le prestazioni eseguite dalle aziende private convenzionate con la Regione Campania in molti casi  superiore ai due anni, sta mettendo in ginocchio il comparto visto che ora anche la banche hanno grossi timori ad elargire credito. Se poi consideriamo che la Regione Campania non contenta dei tagli che già da Gennaio aveva imposto alla Sanità Privata tramite la firma di contratti capestro ad agosto arbitrariamente ha imposto un ulteriore taglio del 15%, retroattivo al 1 Gennaio 2008, si delinea un quadro drammatico che comporta già da domani il passaggio in molte strutture all’assistenza indiretta, con grave danno per l’utenza, e seri rischi per i livelli occupazionali.La Destra si schiera al fianco dei lavoratori dell’Ospedalità privata,che in Campania svolgono un ruolo insostituibile per l’assistenza e la cura dei cittadini,ribadisce la più ferma condanna per la fallimentare amministrazione della Regione Campana chiede l’immediato commissariamento dell’Assessorato alla Sanità.”*******Napoli, 2/11/2008La Destra-Federazione provinciale di NapoliVia Toledo, 106 – 80132 Napoli -ladestranapoli@email.itLa DESTRA: Gambizzazioni a Secondigliano - Bruno Esposito lotta alla Camorra -no alla spettacolarizzazione, si a provvedimenti seri ed adeguati
Era giusto focalizzare l'attenzione sul feroce e sanguinario clan dei Casalesi, ma sarebbe altrettanto giusto non abbassare la guardia anche nelle altre realtà dove la presenza dello Stato è soverchiata dalla potenza e dall'effettivo controllo del territorio in termini economici e militari da parte della camorra, come tutta l'area a Nord di Napoli, Secondigliano, Miano, San Pietro, Scampia ed oltre. Lo afferma Bruno Esposito dirigente nazionale de LA DESTRA- che riferendosi all'ultimo gravissimo episodio della "gambizzazione" dei  cinque ragazzini a Secondigliano, critica quella che definisce spettacolarizzazione propagandistica del contrasto alla camorra che, ad avviso dell'esponente del partito di Storace, non si fa con la militarizzazione del territorio: soldati e paras della Folgore, ma con l'impiego ordinario e quotidiano  di forze di polizia i cui organici vanno specializzati e rafforzati adeguatamente in quei territori dove i clan operano difatto incontrastati.*******