di Angelo Jannone
Ieri mattina, Gioacchino Genchi era ospite a radio 24 per promuovere il suo libro. Io ho cercato di intervenire, ma non contavo abbastanza e mi hanno snobbato. Pazienza. Questa è la democrazia mediatica. Genchi ad un certo punto dice (non è testuale, ma il senso era questo) " ......perchè il vero potere oggi sono le informazioni, ma non quelle pubbliche, quelle riservate. Sono come le cartucce pronte ad essere sparate e sono potenti quando ancora non le hai sparata, perchè dopo che le hai sparate rimangono solo i bossoli a terra" Bella raffigurazione retorica del potere, non c'è che dire. Le cartucce sono le tante informazioni sulla vita delle persone che con la scusa delle indagini per non meglio chiare ipotesi di reato si raccolgono.I bossoli quelli che si mescolano con lo sterco e con il fango sul terreno di indagini senza destino e senza reati e vengono raccolte dai tanti seguaci, come i lettori e commentatori del blog di Emilio Grimaldi, ad esempio.E lo sparatore? Chi è? ******************megaride: io farei ricorso all'antica scienza ESATTA della fisiognomica; cacchio! guardate la foto! Applico sovente i canoni di questa scienza, specialmente ai "santini" delle campagne elettorali!!
